Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consigliodistato (1884) e della Camera dei Signori [...] e diritto positivo e accettò, al fine di realizzare gradualmente una miglior giustizia distributiva, l'intervento dello stato, tanto che al suo gruppo, dopo il congresso di Eisenback (1872), fu dato il nome di socialismo della cattedra. In realtà fu ...
Leggi Tutto
Economista e diplomatico polacco (Tomaszów 1904 - Londra 1965). La sua fama è legata principalmente al contributo che egli ha fornito al dibattito sulla possibilità di calcolo di un sistema razionale di [...] statunitense ma riprese quella polacca nel 1945 e fu ambasciatore a Washington (1945-46), membro del Consigliodistato, presidente del Consiglio economico (1957-62); presiedette anche la Commissione economica per l'Europa (1957-59) e fece parte ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] dell’istituzione, nel 1889, della giurisdizione amministrativa e delle norme che richiedevano, per esperire il ricorso al ConsigliodiStato, la definitività del provvedimento amministrativo (poi abolita dall’art. 20 della l. 1034/1971), la quale si ...
Leggi Tutto
débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza [...] indicata come servizio del debito. Le controversie fra lo Stato e i suoi creditori circa l’interpretazione dei contratti di prestito sono attribuite alla competenza esclusiva del ConsigliodiStato.
2.2 Estinzione del debito Il debito pubblico ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed economista (Aurillac 1815 - Parigi 1893). Membro dell'Assemblea costituente del 1848, ministro dell'Istruzione (1849-51), membro del Consigliodistato (1852), vicepresidente (1855-70) [...] e poi presidente dello stesso, membro dell'Accademia di scienze morali (1856), senatore (1870-84). Specialista in materia tributaria e in questioni monetarie, sostenne dal 1857 l'adozione del monometallismo aureo e la cooperazione monetaria ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] e infatti l'eccedenza delle nascite tra il 1940 ed il 1950 è stata pari all'11,4‰; nel 1955 la natalità era pari al 18,6 Consiglio nordico, la partecipazione al Patto Atlantico fu motivo per il governo di Oslo di periodiche polemiche col governo di ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] D. Marcu, autore della maggior parte degli edifici pubblici della capitale, come la presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato distato per la pianificazione, l'Accademia militare e alcuni ministeri, nei quali andò attuando una rilettura del ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] e controllo dei contenuti degli spot destinati alla televisione distato vengono applicati dalla comunità di lingua francese, mentre la comunità fiamminga, costituendo il Consiglio per la pubblicità commerciale radiotelevisiva, ha elaborato un codice ...
Leggi Tutto
Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] intellettuali. Nel 1958 l'Accademia delle Scienze fu posta sotto il diretto controllo del ConsigliodiStato e nel corso dello stesso anno si insistette sulla necessità di dare al Partito la direzione del lavoro scientifico.
Superata la crisi, il P.C ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...