Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] di collaborazione fra Galanti e la corona. Vengono sospesi i finanziamenti e il suo lavoro è sottoposto al controllo diretto del Consiglio è racchiusa l’analisi e la denuncia di Galanti: lo Stato deve ribaltare questa situazione, deve valorizzare le ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] a 1.075. L'eccezionale periodo di espansione verificatosi nel 1923-1925 consigliò al C. ulteriori e cospicui offerto, a nome di altri cotonieri, di acquistare una flotta di bastimenti da affittare allo Stato per il trasporto di merci varie e, ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] della teoria del costo di produzione, che era stato propria di Ricardo, non sarebbero stati sufficienti, nella visione del scienze di Bologna, dell'Accademia dei Lincei di Roma e dell'Istituto internazionale di statistica. Fellow e consigliere della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] economica è propria della società civile e che lo Stato non deve intervenire nella sua regolamentazione (Quaderni del carcere » (Scritti di economia politica, a cura di F. Consiglio, F. Frosini, 1994, p. 9). Nella lettura di Raymond Williams ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] nel 1862 diviene consigliere della Corte dei conti e senatore del Regno, e successivamente incaricato di concordare il primo e la Francia, Scialoja ha modo di osservare come la formazione di capitale sia stata una delle molle decisive che hanno ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di riscossione e di tanti fastidi fiscali", sarebbe stata "il contributo più grande che lo Stato po[tesse] dare al risorgimento economico del Paese" (ibid., p. 678).
Sia prima sia dopo la bocciatura del progetto Wollemborg da parte del Consiglio ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , avendo assunto la carica di governatore della Banca d'Italia, propose al consiglio superiore di questa, che approvò all' estero, dove si desiderava far conoscere la verità sullo stato dell'economia italiana.
Secondo la legge bancaria, l'Ispettorato ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] artificiels, della quale era fiduciario, il F. - già consigliere delegato della Soc. italiana Cines (costituita il 1º apr. . 1931), Roma 1931); nel 1932 gli operai del settore sarebbero stati poco più di 18.000, dei quali il 45% a orario ridotto, per ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] L. ottenne, come sindaco di Napoli, l'astensione del gruppo DC in Consiglio comunale, l'accesso a consistenti discorsi, Roma 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, b. 400, f. 149.133 ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] suoi creditori, il permesso di riprendere la direzione dei propri affari a Bruxelles. Il Consiglio del Brabante glielo rinnovò madre, Giovanna Francesca Giuseppa era stata affidata alle cure di alcune religiose e di un padre spirituale. Vanamente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...