Giurista e uomo politico olandese (Barrahuys, Frisia, 1507 - Bruxelles 1577); seguì ad Avignone e a Bourges le lezioni di A. Alciato; insegnò a Padova (1532-33) e a Ingolstadt (1537-42). Nel 1541 Carlo [...] dalla presidenza del consiglio segreto. Di tendenze moderate in politica, tollerante in materia di religione, sotto il di Alciato è stato il fondatore della scuola giuridica olandese. Tra le opere: la 1a ed. della parafrasi delle Istituzioni di ...
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VANE, Henri
Delio Cantimori
Uomo politico inglese, nato il 18 novembre 1589, morto verso la fine del maggio 1655, a Londra. Fu uno dei favoriti di Carlo I, che lo fece, nel 1629-30, ambasciatore in [...] più completa, alla quale rimase sempre fedele, fu lo scopritore e il protettore del Milton. Nel 1649 divenne membro del Consigliodistato e fu uno dei più zelanti ed oculati amministratori, tanto per gli affari interni, civili e militari (guerra in ...
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VOSS, Otto Karl Friedrich von
Carlo Antoni
Uomo distato prussiano, nato a Berlino l'8 giugno 1755, morto ivi il 30 gennaio 1823. Di antica famiglia del Meclemburgo, intraprese la carriera giudiziaria, [...] feudale. Il trionfo della reazione culminò nel 1822, quando egli fu dal re nominato vicepresidente del ministero e del consigliodistato. Fu un colpo per il cancelliere riformatore Hardenberg, che poche settimane dopo moriva. Il V. ebbe allora la ...
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VILLEMAIN, Abel-François
Ferdinando Neri
Scrittore e uomo politico, nato a Parigi il 9 giugno 1790, ivi morto l'8 maggio 1870. Percorse una rapida e brillante carriera universitaria; i suoi corsi di [...] , che professò dal 1816 al 1830, alla Sorbona, gli procacciarono fama, oltre che di alto e acuto ingegno, di oratore eloquente. Fu chiamato al Consigliodistato nel 1818; eletto all'Accademia francese nel 1821, alla deputazione nel 1830. Uffici e ...
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VIEILLEVILLE, Francesco di Schepeaux, conte di Duretal, signore de
Francesco Lemmi
Nacque nel 1509 da Renato e da Margherita de la Jaile, morì a Duretal il 1° dicembre 1571. Paggio alla corte di Luisa [...] de gentil esprit, et fort fin". A lui è dovuta in gran parte la vittoria di Ceresole (14 aprile ). Ambasciatore a Londra (1547), membro del consigliodistato (1551), approvò l'alleanza con i protestanti tedeschi e l'invasione dei tre vescovati (1552 ...
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TEDESCO, Francesco
Nato ad Andretta (Irpinia) l'11 marzo 1853, morto a Roma il 9 maggio 1921. Laureatosi in legge, all'università di Napoli, iniziò giovanissimo la carriera burocratica, e pervenne rapidamente [...] servizio per un discorso pronunciato alla Camera sul bilancio dei LL. PP., in seguito a ricorso al Consigliodistato fu reintegrato nel posto e nominato direttore generale delle opere idrauliche.
Ministro dei Lavori Pubblici nel ministero Giolitti ...
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ZEA, Francisco Antonio
Uomo politico e studioso colombiano, nato a Medellín nel 1770, morto a Bath (Inghilterra) nel 1822. Dedicatosi agli studî di storia naturale, professore di questa materia, fu arrestato [...] chiamato a far parte, sempre per le Finanze, del neocostituito Consigliodistato. Al Congresso costituente di Angostura (15 febbraio 1819), lo Z., deputato di Caracas, diresse i lavori del congresso; fu successivamente nominato vicepresidente della ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] . Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il ConsigliodiStato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d'Angiò, I. XII, al quale il re si era rivolto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1559 questi veniva quindi dal pontefice chiamato a far parte del ConsigliodiStato da poco eretto. Nel marzo successivo figura nel novero dei pochi vescovi di Curia dispensati da Paolo IV dall'ottemperare all'obbligo della residenza episcopale ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , fu boicottata dall’allora ministro dell’Interno Mario Scelba, contro il quale le Chiese pentecostali ricorsero, nel 1954, al ConsigliodiStato, che accolse la loro istanza e nel 1954 la discusse dando ragione ai pentecostali, che però ottennero il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...