LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] (1918) e, nel 1919, membro della Commissione centrale per la riforma dei servizi pubblici.
Con decreto del presidente del ConsigliodiStato del 3 maggio 1920 fu temporaneamente assegnato alla sezione III, ma tre mesi più tardi, il 21 ag. 1920, fu ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] economici ed alla libera professione, vinse nel 1883 un concorso per referendario al ConsigliodiStato. Gli studi universitari, poi l'attività forense e quella di referendario svolti in contatto con le leve politiche ed economiche dell'industria ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] . Partecipò attivamente alla vita politica durante il Regno Italico, fino al 1813, e fu ricoperto dì onori da Napoleone: nel 1805 ciambellano, poi consiglierediStato, nel 1807 cavaliere della Corona ferrea e conte dell'Impero, nel 1810 uditore del ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] . Lo stesso Filippo II, il 22 ag. 1578 concesse al B. il feudo di Casale Maggiore con titolo di marchese e nello stesso anno lo elesse nel Consigliodistatodi Milano, per poi crearlo cavaliere di Calatrava, con una ricca commenda e la carica ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] armata, la casa del G. a Ginevra diveniva un luogo di incontro tra i rifugiati, suscitando l'indignazione del governo di Francia, che invitò il ConsigliodiStato ginevrino a prendere provvedimenti. Intanto i Cantoni svizzeri protestanti, per ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Savoia Carignano, divenne presidente della sovrana Camera dei conti di Chambéry e controllore generale delle Finanze di qua dai Monti (1626), presidente del ConsigliodiStato (1631), sovrintendente generale delle Finanze (1632).Nel 1647 acquistò la ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] ancora modificati con il regio decreto del 15 ag. 1924, preparato dal C.), venne istituita la competenza esclusiva del ConsigliodiStato per tutte le materie in cui era più complesso distinguere fra diritti e interessi, vale a dire le controversie ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] adottato sin dal sorgere del contrasto, irrigidendo l'atteggiamento, inizialmente conciliante, del ConsigliodiStato spagnolo. Egli iniziò, comunque, le trattative di pace e, dopo numerosi abboccamenti con il reggente Caimo e l'interposizione del ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] chiese d’essere esonerato poiché da alcuni mesi era entrato nel ConsigliodiStato, il principale organo di governo e di direzione politica nei primi anni di regno di Carlo di Borbone, occupando il posto resosi disponibile per l’improvvisa morte ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] patriziato urbano.
Le occupazioni quotidiane del L. spaziavano dalle frequenti riunioni del ConsigliodiStato (durante le quali aveva il privilegio di sedere a tavola di fronte al duca) alla curatela degli interessi francesi della duchessa (con viva ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...