GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di quella francese. Si trattava di sostegni maturati quando, su suo consiglio, Clemente VIII aveva nominato il cardinale Alberto d'Austria arcivescovo di Toledo e primate di primo, un protetto del segretario diStato Agucchi, intenditore d'arte, ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] uno stabile controllo sul governo. Il Consiglio Maggiore doveva essere ristabilito solo dopo un intervallo di un mese e nel frattempo venti accoppiatori ed un consigliodi centoventi persone sarebbero stati scelti dalla Signoria in carica. Il ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si legò di far parte, per disposizione testamentaria del defunto, del consigliodi reggenza del ducato.
Il grande scisma d'Occidente ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] (29 agosto). Nel corso della guerra del 1866 i contrasti tra lui e il presidente del Consiglio La Marmora, capo distato maggiore, impedirono un accordo sul piano delle operazioni militari, determinando un mancato coordinamento delle truppe: mentre ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] e disponendo la costruzione di barricate nelle strade. Entrò a far parte del Consigliodi guerra creato da della situazione nello Stato pontificio lo indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si oppose all’ipotesi di una riconciliazione con ...
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Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] nominato da Carlo Alberto presidente del Consiglio, carica dalla quale si dimise di vicepresidente e poi, dal 1865 al 1872, di presidente del Senato. Di formazione e convinzione cattolica, seguì con rammarico la progressiva frattura tra il nuovo Stato ...
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Fanti, Manfredo
Militare (Carpi 1808 - Firenze 1865). Studiò matematica a Modena, dove si laureò nel 1830. L’anno successivo partecipò al tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti e, dopo [...] 1838. Ottenuto il grado di colonnello e le funzioni di capo distato maggiore del comando generale di Madrid, nel 1848 del Consiglio permanente di guerra. All’inizio del 1849 venne eletto deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Nizza ...
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Fortis, Alessandro
Patriota e uomo politico (Forlì 1841 - Roma 1909). Di padre israelita, laureatosi in giurisprudenza nel 1862, fu volontario nelle formazioni garibaldine durante la guerra d’indipendenza [...] e partecipò al convegno di Villa Ruffi, presso Rimini nel congresso di Genova del del presidente del Consiglio, accortissimo nel tenere provinciale o di quella sul contenzioso della necessità di restaurare l’ del Consiglio, con il sostegno di Giolitti ...
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Armellini, Carlo
Giurista e patriota (Roma 1777 - Saint-Josse-ten-Noode, Belgio, 1863). Compiuti gli studi giuridici alla Sapienza di Roma, intraprese una brillante carriera legale e durante la prima [...] Consiglio dei deputati e contemporaneamente svolse un’intensa attività giornalistica dalle colonne del «Contemporaneo». Nel corso del 1848, mentre cresceva il movimento riformatore e aumentava il clima di tensione all’interno dello Stato pontificio ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] americana avrebbe dato luogo alla creazione di una sorta di tribunale atomico internazionale di cui le potenze rappresentate nel Consigliodi sicurezza dovevano costituire la giuria. Le condanne sarebbero state pronunciate a maggioranza.
La proposta ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...