Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] della produttività dellavoroe alla e ai particolarismi nazionali nelle più diverse aree del mondo. Lo scenario internazionale successivo alla fine della Guerra fredda si presenta quasi ribaltato nelle due dimensioni – economicae politica – della ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] posti di lavoro) nascoste o esplicite, che hanno tra l’altro concorso al blocco dell’accordo del Development Doha Round dell’Organizzazione mondiale per il commercio (Wto).
Globalizzazione e regionalismo
La globalizzazione dell’economia mondiale si ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] divario in termini di sviluppo economico tra regioni del nord edel sud, non si registrano dellavoro. Dalla fig. 5, si può vedere, ad esempio, quale sia l'eterogeneità della presenza femminile a seconda del paese di origine (per cinque nazionalità) e ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] di corridoio tra l’Europa, il Mediterraneo e l’Africa sub-sahariana.
La caduta del regime ha avuto dirette ripercussioni non solamente sul piano dell’economia africana, per il mancato flusso di investimenti e aiuti che Tripoli forniva con generosità ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] fra campagne e città, che come si è detto è anche un divario digitale, ha naturalmente un rilevante versante economico. L’agricoltura, che negli anni Cinquanta rappresentava circa metà della ricchezza nazionale, si attesta ora a meno del 20% del pil ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] ’11,3%. Se si considera che la struttura dell’economia ruota marcatamente attorno al terziario, che costituisce infatti il 77,6% del pil e occupa quasi l’80% della forza lavoro, si comprende come e quanto la crisi abbia potuto colpire la terza piazza ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] primo partito con il 27% dei voti al Consiglionazionale, mentre alle elezioni federali per il rinnovo delle due Camere svoltesi nell'ottobre 2015 il partito dell’ultradestra populista e antieuropeista è riuscito a raggiungere il 29% dei consensi ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] l’utilizzo dellavoro coatto e la politica permissiva nei confronti del narcotraffico. Lo scioglimento della giunta militare, nel novembre 1997, non portò a cambiamenti di indirizzo. Il nuovo organo di governo, infatti, denominato Consiglio di Stato ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] paesi dell’area. Anche la forza lavoro occupata nelle attività industriali si è drasticamente ridimensionata nel corso degli anni 1990, scendendo al 24%, mentre quella addetta ai servizi è salita al 74%. I problemi economicidel Belgio, peraltro ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- edel gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] sancirono la vittoria del leader musulmano moderato A. Wahid, che cercò di promuovere una politica di riconciliazione nazionale. Gli scarsi successi sul piano economicoe il riesplodere delle violenze etniche e religiose, particolarmente nelle ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
fannullopoli
(Fannullopoli), s. f. Scandalo suscitato da episodi di malcostume, di lassismo e di assenteismo; con particolare riferimento ai dipendenti pubblici. ◆ Il docente di Medicina del lavoro [Giorgio Assennato] polemizza con Emilio...