CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] nel Supremo Consiglio d'Italia onde acquistare per sé una influenza più diretta a corte. Sembra che in occasione della nomina del privati, comunità indebitate, enti assistenziali: un importo superiore al milione. Il solo ospedale Maggiore di Milano, ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] del Consiglio provvisorio formatosi dopo l'esito vittorioso dell'insurrezione affitti agrari delle terre coltivate a riso o a grano superiori a una 1865, pp. 396-398; C. Dionisotti, Storia dellamagistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 263 s., ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] dell'attribuzione di cariche dellamagistratura ad alcune personalità. Al C., ad esempio, fu affidato l'incarico di compiere accertamenti su Francesco Ventura e Costantino Grimaldi. Nella sua qualità di consigliere , ma illustre e superiore" (Arch. di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della sentenza, alcune sanzioni più o meno automatiche. Per le seconde - che erano di gran lunga più delicate e complesse - prevedeva non tanto una magistratura quanto un mediatore il Consiglio apprensione sia la superioritàdell'avversario sia la ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] tramite della legge, consuetudini inique e quindi di tradurre in diritto positivo i principî superioridell'aequitas Consiglio del 1297 e i successivi provvedimenti della prima metà del Trecento riservarono il diritto di far parte dellemagistrature ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] Presso il Ministero delle Corporazioni doveva essere costituito il Consiglio nazionale delle corporazioni. I dirigenti delle associazioni e delle corporazioni non sarebbero stati eletti, ma nominati dalle associazioni di grado superiore. Tutta questa ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] superiori gerarchici, addirittura dal ministro della dal Consiglio d'Europa delle leggi e crudeltà.
Sotto l'impulso delle opinioni degli intellettuali, alcuni sovrani illuminati abolirono l'uso della tortura, nonostante gli allarmi dellemagistrature ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 1371 fu eletto alla magistratura dei Dodici buonuomini. Due suo posto nei Consigli e in particolare come sostenitore della linea promossa da Giustizia in Firenze. Nel 1419 era vicario del Valdamo superiore e, nel primo semestre del 1421, vicario di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e di includere in una superiore unità individui e classi sociali , ma anche magistratura, amministrazione ed della unità e della universalità della giurisdizione» andava ribadito anche come criterio d'interpretazione delle leggi del 1889 sul Consiglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] dell’art. 14 della «Dichiarazione», dietro cui è chiaramente riconoscibile l’idea dellasuperiorità vincolante delle custode, dove sarà la magistratura di un tale codice?» della costituzione.
Paragonato al consiglio dei censori della costituzione della ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...