SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] e quello dellaConsolazione. Dopo un periodo di circa tre anni di malattia, che lo obbligarono a rallentare tutte le attività, riprese sia il ministero sacerdotale sia gli studi. Nel 1846 fondò presso il seminario napoletano un’Accademia di filosofia ...
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Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] la sua vita. Dopo aver studiato per otto anni teologia e filosofia, fu mandato all'univ. di Colonia ove fu scolaro di Eckhart deve apprestare a morire e trova consolazione soprattutto nella frequente pratica dell'eucaristia; la terza parte presenta " ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] trovato e trova in altri campi, e soprattutto nella filosofia, di che appagare la proprie esigenze spirituali. Ricorderemo tuttavia con le forme angioine di Napoli (S. Maria dellaConsolazione di Altomonte) e con quelle catalane e aragonesi di ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] principio del 1528. A Parigi ha approfondito filosofia e teologia, s'è impadronito bene del delle colpe passate. Mais la souveraine consolation est, quand nous endurons persecution pour la justice (Excuse, p. 224). La voce di C. si alza, per consolare ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] , due volte console, Minucio Fondano, console e proconsole di Asia, Aruleno Rustico, il noto filosofo stoico ucciso da volta Luna e Sole sono rispettivamente le sedi dei demoni e della divinità, così l'anima e l'intelletto avrebbero relazione diretta ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] più puro. Il sentimento della natura è dapprima un diletto spensierato, da ultimo una consolazione religiosa per l'anima umana esplichi in tutto il suo rigoglio. I nostri primi maestri di filosofia sono i nostri piedi, le nostre mani, i nostri occhi. ...
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PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] contrasto tra la filosofia dominante, che la si può trarre, insieme con la consolazione d'una poesia inavvertita dai più, Dante secondo G.P., Bologna 1922; id., Il segreto della Croce e dell'Aquila nella Divina Commedia, ivi 1922. - Sui rapporti tra ...
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SONTAG, Susan
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Compiuti gli studi di filosofia nelle università di Berkeley e Chicago, laureatasi in letteratura inglese alla [...] Rockefeller), all'attività creativa.
Radicata nel pensiero filosofico e nella cultura letteraria europea − si vedano saggi non è lenire le ferite o cercare consolazione nella narrazione dell'esperienza, quanto offrire strumenti critici che aiutino ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] l’Accademia dei nobili alla Giudecca, Facoltà di Lettere e Filosofiadell’Università di Venezia, a.a. 1982-1983. In figlioli ne’ collegi e ne’ seminari, avrebbero la giusta consolazione di vederli iniziati nelle arti liberali e nelle prime scienze, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] transfert nel quale il lettore medio trova appagamento e consolazione.
Compiuto lo sforzo narrativo, il D. visse norma costituita, lo stesso rituale dell'omicidio-suicidio (discendente anche dalla filosofia di Schopenhauer), che esprime un ...
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consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...