Morto papa Stefano III, il 3 febbraio 772, i suffragi del clero e del popolo romano si raccolsero sul diacono Adriano, che fu consacrato il nove. Egli usciva dalla nobiltà romana; ed essendo orfano del [...] Teodoro, si era occupato della sua educazione lo zio Teodato, console e duca e poscia primicerio e pater della diaconia di S Desiderio, giunto già a Viterbo, di non entrare nel territorio romano, sotto pena di scomunica, e sollecitò gli aiuti e l' ...
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M. Atilius M. f. L. n. Regulus, console per la prima volta nel 267, con L. Giulio Libone, vinse i Salentini e conquistò Brindisi. Console per la seconda volta nel 256 (suffectus in luogo del morto Q. Cedicio), [...] all'aprirsi della primavera un nuovo esercito, molto superiore al romano per cavalleria (4000 cavalli), e in una fortunosa battaglia sarebbe ritornato a Cartagine. Giunto a Roma, l'eroico console dissuase i Romani dall'accettare la pace o lo scambio ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] lo stratego Dieo, quando sopravvenne con due legioni il console Lucio Mummio; questi, rinviato in Tessaglia Metello, volle artisti, dal sec. VI a. C. sino ai tempi dell'impero romano; ma le statue firmate a noi pervenute non sono molte e sono quasi ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , Annuario statistico, volumi 3, Napoli 1931-33.
Storia.
Periodo greco-romano. - Nel sito ove oggi sorge Napoli, preesistevano, fin dal sec. Gaeta dal secondogenito del duca napoletano Sergio, Cesario console. Ancora una quarta volta (849) si spinsero ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] era in uso fin dall'età regia per le insegne dei consoli e dei trionfatori; poi con l'introdursi del lusso ellenistico Giovanni, del sec. IV o V, prima supposta lavoro romano, in cui la classicità è evidente nella derivazione iconografica delle ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] con lo schema ternario della più antica organizzazione dello stato romano su tre tribù e trenta curie. Gli antichi cercarono di Giove Capitolino aveva luogo di solito la seduta, che i consoli convocavano per il primo giorno del loro anno di carica. ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] da lui compiute per il vantaggio e il decoro dello stato romano, le imprese di guerra e di pace che contribuirono ad famiglia e per i suoi successori Augusto costruì durante il suo sesto consolato (28 a. C.), nella parte nord del Campo Marzio, fra ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] s'è mai esteso al nord dell'Ebro.
Venuta sotto il dominio romano, dall'inizio della seconda guerra punica ai tempi d'Augusto fu colonia Catalani (cioè specialmente i Barcellonesi) avevano un loro console ad Alessandria d'Egitto, mentre ad essi era ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] ; e allora egli accettò l'ospitalità offertagli dal console piemontese di Tangeri, ove si trattenne dal novembre Roma 1899; E. Loevinson, Garibaldi e la sua Legione nello Stato romano, Roma 1902-1907; D. Guerrini, in Rass. stor. del Risorgimento ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] è un'epopea della romanità ed è infatti tale, ma, scritta da un Romano che rivive come sua la vita del suo popolo e però senza quel e Cassiodoro nel suo Chronicon per la sua serie di consoli fino all'età augustea e per le brevi notizie cronografiche ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...