Antica città posta sul litorale dell'Illiria meridionale (Albania), oggi monastero di Poiani, tra due fiumi, il Semeni a N. (antico -Apsus) e la Voiussa a S. (antico Aous), in regione acquitrinosa e malarica [...] ai Romani, insieme con Corcira ed Epidamno (Durazzo), aprendo le porte alle legioni del console L. Postumio Albino. Il senato romano dichiara quindi Apollonia alleata dei Romani. La sistemazione romana della via militare detta Egnatia, che ...
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Tale era il nome, attestato da Plinio e da altri autori latini, della popolazione ligure che occupava un vasto territorio tra il Po, le Alpi e le Langhe. Rara è la forma Bagenni (Vagenni per errore di [...] valico dell'Argentera, secondo il Pais, sarebbe passato il console C. Sestio Calvino per recarsi a combattere i Liguri . Lat., V, 7696) la città apparirebbe già municipio di diritto romano; un passo di Plinio (Nat. Hist., III, 135) attesta tuttavia ...
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Gaio, figlio di Agrippa e di Giulia figliuola di Augusto, nacque nel 20 a. C. e fu adottato insieme col fratello minore Lucio da Augusto, che, pensando di farne l'erede dell'impero, nell'anno 8 a. C. lo [...] -Encycl., X, col. 424 segg.; A. Abbruzzese, Le relazioni fra l'impero romano e l'Armenia al tempo di Augusto, in Riv. di storia antica, n. possibile successore al trono. A 15 anni lo designò console, per nominarlo poi a tale ufficio, quando avesse ...
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Personaggio politico romano della prima metà del sec. III a. C. Fu il primo e l'ultimo della sua famiglia che raggiungesse il consolato. Console la prima volta nel 282, combatté nell'Italia meridionale [...] nell'alleanza romana. F. ebbe il trionfo. Fu console ancora nel 278 durante la guerra di Pirro.
È , i, Berlino 1925; pp. 545, 551; id., Röm. Gesch., Berlino 1926, pp. 461, 485; G. De Sanctis, St. dei Rom., II, Torino 1907, pp. 379, 404, 411; ...
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FLAVÎ
Gaetano Mario Columba
. Nell'età imperiale il nome dei Flavî ci appare assai diffuso nel mondo romano. In Italia, famiglie di questo nome fino allora sconosciute salgono agli onori pubblici: nelle [...] , ed è senza dubbio lo stesso che è console nel 130. Un altro fu console ordinario nel 176. Sul finire dello stesso secolo, sino a Teodosio, e riappare come tale fra gl'imperatori romano-bizantini. Scrittori di nome Flavio, oltre a Flavio Giuseppe, ...
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. Popolo ligure abitante le valli della Magra e del Serchio (Garfagnana) ed il sovrapposto Appennino, confinante con quello di Pisa. Le guerre, o per meglio dire le guerriglie, condotte dai Romani contro [...] Pisa, entrata nell'alleanza romana, il porto romano allora più settentrionale. Era anche necessario garantire alle Per l'anno 155 negli Acta triumphalia è registrato un trionfo del console M. Claudio Marcello sugli Apuani.
Bibl.: G. De Sanctis, ...
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Funzionario romano incaricato della vigilanza sulle finanze cittadine e del controllo dei conti relativi. In seguito alle tristi condizioni delle finanze locali, sia in Italia sia nelle provincie, gl'imperatori [...] determinati compiti e per singole regioni. Ottavio Appio Sabino console nel 214 è il primo che porti il titolo di .
Bibl.: Th. Mommsen, Röm. Staatsrecht, II, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 1086 segg.; J. Marquardt, Röm. Staatsvervaltung, I, Lipsia 1881 ...
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Moglie dell'imperatore Antonino Pio (v.). Nata da M. Annio Vero, console per tre volte, praefectus urbis, e da Rupilia Faustina, apparteneva a una famiglia molto illustre e doviziosa. Antonino, che doveva [...] sulla Via Sacra (poi dedicato anche ad Antonino) il cui portico costituisce adesso uno degli avanzi più belli del Foro romano.
F. fu di eccezionale bellezza, come ancora traspare dalle monete e dai busti, semplice di costumi e di maniere, priva ...
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Oratore e uomo politico romano del sec. I a. C. Luogo e data di nascita ci sono ignoti. Discepolo di Cicerone, aveva subito da giovane il fascino di Catilina. Dopo un viaggio in Asia, iniziò nel 59 la [...] , si contrappose al più fortunato collega Trebonio: si venne a lotte sanguinose e a un contrasto violento con Trebonio e con il console P. Servilio Isaurico. Ma C. fu deposto dalla sua carica e Servilio ebbe contro di lui i pieni poteri. C. fuggì da ...
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Nacque ad Abbeville in Piccardia il 7 febbraio 1753. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne poi bibliotecario del principe di Condé. All'inizio della Rivoluzione collaborò al Mercure National e fu [...] rimasto in Roma, a tutela degl'interessi francesi, che il console Digne, sinché il 13 novembre 1792 giunse a Roma il B pontificie intimorendo gli avversarî della Rivoluzione, numerosi nel popolo romano. Ma quando un corriere del Mackau, l'ufficiale di ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...