BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] a volte mescolò all'imitazione, tutta esterna, delle acrobazie verbali dell'estroso poeta quella, a lui più consonante, di Lorenzo o del Poliziano. Difficile è comunque riconoscere qualche sprazzo felice nella informe congerie di invettive, oscenità ...
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PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] circolari nel tracciato di molte delle capitali umanistiche, rappresentazione ridotta di una vocale nello spazio della consonante precedente...). Inoltre la bordatura con fregio vegetale che decora la scala grafica è identica a quella ricamata ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] di un codice unico civile e commerciale, contraria al modello francese coevo di doppia codificazione e infine respinta, ma consonante con lo spirito della legge islamica e con il movimento che, in quegli anni, sosteneva l’analoga riforma in ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] Antonio Zon, una certa animosità contro gli «abusi e pessime introduttioni de’ preti e vescovi», a prima vista consonante coll’impostazione dei consulti sarpiani.
Tra le altre vicende di particolare rilevanza è quella che vede il M. contrapposto ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] dell'anima dell'artista, l'opera teatrale moderna "viene ad essere per necessità una lirica drammatizzata, essenzialmente consonante per altro collo spirito della pittura e con quello della musica" (ibid.). L'autore intende applicare questo ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Pausania e una disquisizione ortografica sull'uso della preposizione a oppure ab di fronte a vocaboli che iniziano per consonante; una nota incidentale sulla scarsa ospitalità e finezza dei polacchi provocò uno scontro col filologo Lidwik Sobolewski ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] biblica della lettera sembrano infatti assai vicini a quelli del prologo del 1245, ma soprattutto è perfettamente consonante l’ispirazione ideologica dei due testi, l’esaltazione del sistema comunale come luogo della civile convivenza, contrapposta ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] metodo negli esami e nelle lauree C. il 15 nov. 1823 emanò un editto sull'ordinamento disciplinare dell'università consonante al clima di vigilanza e di rigorismo moralistico che sarà imposto dal pontificato leonino con la riforma universitaria del ...
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REVESE BRUTO, Ottavio
Luca Trevisan
REVESE (Revesi, o degli Orefici) BRUTO (Bruti), Ottavio. – Di nobile famiglia, nacque a Brendola (Vicenza) l’8 novembre 1585 da Bruto Revese Bruti e da Lucrezia Viana [...] del vescovado di Vicenza (Magrini, 1847b, p. 32; Rumor, 1912, pp. 9 s.), realizzata in quello stesso anno (1627) e consonante stilisticamente con le altre opere a lui ascritte.
La facciata, a noi nota grazie alle incisioni nella pianta di Vicenza di ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] spesso è particolare l'uso delle dissonanze, ove la nota in questione risulta essere dissonante con le parti centrali ma consonante col basso; non mancano effetti particolari, come accordi vuoti, senza la terza, per rendere l'immagine del popolo, che ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...