(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] interni delle famiglie dicontabilità nazionale. Tali dati di retribuzione salariale di ciascun lavoratore legata al c. della v. (denominata anche indennità di contingenza o scala mobile) è stata incrementata della stessa cifra fissa per ogni punto di ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] peraltro la transizione dal sistema retributivo a quello contributivo è stata molto più rapida che in Italia, in particolare per che rappresentano quote di fondi comuni e quindi seguono una contabilità che riflette i valori correnti di mercato), si ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] formale (formalmente costituita, cioè dotata di uno statuto o di un qualche atto costitutivo), privata ( : an overview, Baltimore 2003.
G. Cerulli, Una matrice dicontabilità sociale per il welfare mix: l'integrazione del settore non- ...
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In statistica economica si chiama d. l'operazione mediante la quale si trasformano serie storiche relative ad aggregati economici (per es. reddito nazionale, investimenti, consumi, ecc.), espressi in prezzi [...] passaggio da t a (t + j) sia stato registrato un aumento del valore corrente dell'aggregato A. In generale l'aumento di A fra t e (t + j) sarà della d. degli aggregati economici dei Sistemi dicontabilità nazionale (v. in questa App.), concentrando l ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] stima degli a.e. fu formalizzata entro gli schemi dei Sistemi dicontabilità nazionale dei quali hanno seguita la storia.
L'a.e. mondo e il pagamento netto d'interessi da parte dello Stato si ottiene l'a. del Reddito Nazionale Disponibile che ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] così lubrificato. Un altro esempio meno importante è dato dalle spese incluse nel flusso di beni alle famiglie (nella contabilità economica degli Stati Uniti) sotto la voce personal business, costituita per la massima parte da mediazioni commerciali ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] , p. 49).La questione della raffigurazione di m. in opere d'arte di epoca medievale non è ancora stata studiata a fondo. Le m. si normanna e sveva, Bollettino di numismatica 4, 1986, 6-7, pp. 127-141; B.S. Yamey, Arte e contabilità, Bologna 1986; A. ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] di costo che comporta un'unità addizionale di prodotto è inferiore al prezzo? A parte le difficoltà tecnico-contabilidi riferimento a inefficienze del genere che dopo la guerra è stata proposta, come si è visto, la nazionalizzazione del settore ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] se tutte le terre fossero statedi fertilità pari a quella della di terre via via meno fertili, dato il saggio di salario, comporta necessariamente e naturalmente una caduta del saggio dei profitti. Nella definizione marxiana (e nella contabilità ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , e al contrario, nella costituzione diStati nazionali che vivono in una situazione di equilibrio anche precario, la ragione del commerciale, gli scambi e la contabilità, ma anche le guide e gli itinerari di viaggio). Di questi i più celebri e i ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...