Cambray-Digny, Luigi Guglielmo conte di
Uomo politico (Firenze 1820 - ivi 1906). Esponente della nobiltà liberale fiorentina, ne condivise nel 1848 la crescente resistenza dapprima alla formazione del [...] promosse leggi sulla riscossione delle imposte dirette, sulla contabilità e l’amministrazione dello Stato; rese esecutiva (1873-1876). Dal 1872 al 1878 fu presidente della Banca nazionale toscana e in tale veste condusse le trattative tra governo e ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] mai di provvedere, come è provato dai registri della sua contabilità, ad assicurare il sostentamento della Tita e dei suoi occasione di manifestare da una tribuna di interesse nazionale, e più che nazionale, l'estro satirico e l'abiltià diplomatica ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alle élites; appare soprattutto in armonia con l'ispirazione nazionale unitaria che sin dalle prime pagine percorre l'opera, il 16giugno 1814, la nomina al Consiglio speciale di contabilità. Avrebbe dovuto, secondo le indicazioni del decreto, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] della sua vita. Come federalista, il F. promosse il congresso nazionale federativo, che si tenne a Torino il 10 ott. 1848, 1869, dal Cambray-Digny fu quello della riforma della contabilità di Stato, nel quale figurava il ragioniere generale.
Come ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ma anche decenni di pessima gestione delle finanze, della contabilità e della riscossione delle imposte (per cui mancava ridimensionata. Ma il suo prestigio ne usciva scosso per l'eco nazionale che ebbero i suoi metodi elettorali: alla Camera e al ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] comitato di revisione per il controllo sulla gestione e contabilità del ministero determinava il D. a dimettersi (14 maggio tempo di pace le questioni più importanti relative alla preparazione della difesa nazionale. Col d.l. 7 genn. 1921 n. 12 (e ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] ai quali controllava rispettivamente il 70 e il 60% dei mercato nazionale dei due prodotti, mentre incideva per quasi un terzo per il mantenne il controllo di funzioni fondamentali, la contabilità, il personale, le vendite, gli approvvigionamenti ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] storia, geografia e aritmetica), Giovanni impartiva lezioni di contabilità agraria, e diede alle stampe, al contempo, , nel 1937, ottenne - tramite il ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai, già suo allievo al liceo Visconti di Roma ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] tra l’altro, il metodo tenuto dai veneziani per la contabilità e, in specie, quella pratica che oggi diciamo della ‘ copia del Tractato di praticha di geometria (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palat. 577) attribuito a Maestro Benedetto ( ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] di statistica e il trasferimento dell'Ufficio presso il Tesoro, luogo naturale di incontro tra la contabilità dello Stato e l'indagine statistica nazionale (L'Ufficio della statistica centrale, ibid., 21 apr. 1878, p. 297).
La possibilità di un ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...