Cambray-Digny, Luigi Guglielmo conte di
Uomo politico (Firenze 1820 - ivi 1906). Esponente della nobiltà liberale fiorentina, ne condivise nel 1848 la crescente resistenza dapprima alla formazione del [...] promosse leggi sulla riscossione delle imposte dirette, sulla contabilità e l’amministrazione dello Stato; rese esecutiva (1873-1876). Dal 1872 al 1878 fu presidente della Banca nazionale toscana e in tale veste condusse le trattative tra governo e ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] 'arte dell'amministrare si riduce alla ‛vigilanza' e alla ‛contabilità'. Nel giro di pochi mesi dalla presa del potere Lenin e (1911) in poi non aveva più avuto un effettivo governo nazionale. Non si esagera se si afferma che all'inizio degli anni ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] carte di credito in euro. Le imprese e gli operatori commerciali possono fatturare e tenere la contabilità in euro. Le amministrazioni nazionali emettono i nuovi titoli del debito pubblico in euro.Se la responsabilità della politica monetaria comune ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 90 s.).
Non è privo di rilievo il fatto che il problema nazionale italiano venga affrontato direttamente dal C. solo nel '46, in un articolo e razionalizzando in specie il sistema di contabilità. Sul terreno politicoreligioso il C. non abbandonò ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alle élites; appare soprattutto in armonia con l'ispirazione nazionale unitaria che sin dalle prime pagine percorre l'opera, il 16giugno 1814, la nomina al Consiglio speciale di contabilità. Avrebbe dovuto, secondo le indicazioni del decreto, ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] altro che uno sterile esercizio di contabilità".
9. La transizione
Diversamente da M., Castel di Guido, in AA.VV., I primi abitanti d'Europa, ctalogo, Museo Nazionale Preistorico Etnografico ‛L. Pigorini', Roma 1984, pp. 176-179.
Potts, R.B., Shipman ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] in quel periodo fosse più preoccupata la Grecia della ‘contabilità creativa’ e della falsificazione di dati di alcuni suoi Grecia
Il governo che si è insediato a seguito delle elezioni nazionali dell’ottobre 2009 si è trovato di fronte una serie di ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ma anche decenni di pessima gestione delle finanze, della contabilità e della riscossione delle imposte (per cui mancava ridimensionata. Ma il suo prestigio ne usciva scosso per l'eco nazionale che ebbero i suoi metodi elettorali: alla Camera e al ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] Energy Commission, che destinava invece le risorse ai laboratori nazionali. Nel momento in cui l'Atomic Energy Commission si sul piano formale e ne rese più 'flessibile' la contabilità, risolse i problemi di brevetto e, invece di aspettare ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] piede di guerra: contro la "cattiva tenuta della contabilità" della prefettura, contro la piaga del brigantaggio, e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem; M. Rosi, Diz. del Risorg. nazionale, ad vocem; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...