DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] "casa dominicale" ove soggiornare quando poteva raggiungere Albaria. Una gestione oculata, dunque, di cui il D. tenne una contabilità minuziosa in una serie di registri: ne sono rimasti quattro, dal 1574 al 1612. A quello agricolo, si aggiungevano ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ultimo l'istituzione (d. lgt. 9 maggio 1918, n. 620) del comitato di revisione per il controllo sulla gestione e contabilità del ministero determinava il D. a dimettersi (14 maggio).
L'atteggiamento di Nitti è stato collegato a convergenze di idee e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] non dogmatico, con ampie aperture all’intervento dello Stato, ma non in chiave corporativa, insegnava economia politica, contabilità di Stato e scienza delle finanze, ed era pienamente inserito negli ambienti dell’alta cultura napoletana, tra cui ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] quanto è accaduto al cardinal Chigi nel conclave... di Innocenzo XII,scritto da un di lui amico l'a. 1691; Ibid., Arch. Chigi,Contabilità del cardinal F. C., Registri di mandati, nn. 1-9 (A-F), dal 24 luglio 1656 al 2 sett. 1693. Sugli aspetti della ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] - un carico da vendere arrivava più tardi del previsto; senza contare le notevoli spese di segreteria e contabilità necessarie per registrare con accuratezza il movimento continuo di tante merci. A questa mancanza di specializzazione, il G ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] probabilmente verso il 1853-1854, per un breve periodo insegnò francese alla scuola di marina di Genova, poi agricoltura e contabilità all’Istituto Leardi di Casale Monferrato. Per la fama di esperto nelle bonifiche (già nel 1842, quando era a Parigi ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] soltanto molti mesi dopo il matrimonio, dato che le spese di arredamento della camera nuziale furono registrate nella contabilità di famiglia soltanto nel febbraio 1486.
Nonostante che il matrimonio obbedisse a ragioni di convenienza familiare ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] Galeazzo Marescotti. Quando questi criticò le operazioni eseguite dal G. l'anno precedente, chiedendogli copia della contabilità annonaria dell'ultimo decennio, egli riuscì a dimostrare di aver sempre applicato i prezzi imposti dal precedente ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] molto sul piano amministrativo: un poco di attenzione alla riscossione dei dazi, qualche sbirciata alla revisione della contabilità di fraterne e luoghi pii, sporadici tentativi di pervenire a una momentanea composizione dei contrasti confinari con ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] antiche mitologie, creature nate dalla mitografia del suo tempo, ad esempio il "ragioniere con mazzetta di banconote e registro della contabilità" tra le figure di Mercurio e di Cerere nell'allegoria realizzata per la Banca di Valle Camonica a Breno ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...