Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] Cambridge 2001 (trad. it. Malattia, uomo, ambiente: la storia e il futuro, Milano 2002).
C. Pulcinelli, E. Girardi, P. Greco, Contagio. La Sars e il ritorno delle malattie infettive, Roma 2003.
F.C. Tanser, B. Sharp, D. le Sueur, Potential effect of ...
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AGOSTINO da Trento
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Nacque fra la fine del XIII e l'inizio del secolo seguente a Trento, ed entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, dedicandosi contemporaneamente allo studio dell'astrologia [...] del corpo che sono più frequentemente colpite, le persone che, secondo la dottrina astrologica, sono più soggette al contagio e le regioni ove la peste dovrebbe più facilmente diffondersi; la trattazione è chiusa da alcune raccomandazioni particolari ...
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Siti, Walter. - Saggista e scrittore italiano (n. Modena 1947). Ultimati gli studi alla Scuola Normale Superiore di Pisa ha intrapreso la carriera universitaria e negli anni ha insegnato presso gli atenei [...] come scrittore grazie a romanzi quali Scuola di nudo (1994), Un dolore normale (1999), Troppi paradisi (2006), Il contagio (2008), Autopsia dell’ossessione (2010), Resistere non serve a niente (2012, Premio Mondello 2013 e vincitore al Premio ...
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SAVIGNANO, Luciana
Alberto Testa
Ballerina, nata a Milano il 30 novembre 1943. Ha iniziato lo studio della danza alla scuola della Scala, entrando nel 1961 nel corpo di ballo del teatro. Nel 1962 seguì [...] . Del medesimo Pistoni interpretò poi, con nobile vigore, la coreografia del Concerto dell'albatro di G.F. Ghedini (1971), di Contagio (musica di G. Gaslini, 1973) e di Specchio a tre luci (musica di V. Mortari, 1974). Ospite di importanti teatri ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] .
Rientrato a Venezia, svolse incarichi presso i Signori sopra gli ori, i Provveditori sopra le fortezze e, durante il contagio del 1556, lavorò con i Provveditori alla sanità. Nel 1558 diventò segretario dei sindaci e avogadori in Dalmazia, e in ...
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uiguri
s. m. pl. – Popolazione turcofona di religione musulmana che abita da secoli nello Xinjiang, vasta regione autonoma nordoccidentale della Cina, ricca di materie prime e in posizione militarmente [...] ogni manifestazione pubblica delle tradizioni culturali degli uiguri. Negli anni Novanta la necessità di scongiurare il contagio di fermenti secessionisti, sulla scia di quelli verificatesi nelle ex repubbliche sovietiche turcofone e islamiche dell ...
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SPITTA, Heinrich Helmerich Ludwig
Michele Mitolo
Patologo, nato a Hannover il 14 aprile 1799 e morto a Rostock il 30 gennaio 1860. Fu allievo del chirurgo G. F. L. Stromeyer e studiò medicina a Gottinga. [...] Ein pathol. Versuch (ivi 1823); Progr. de sanguinis dignitate in pathologia restituenda (Rostock 1825); Progr. de contagio, praesertim cholerae orientalis (Rostock 1832); Die asiatische Cholera im Grossherzogt. Mecklenb.-Schwerin im J. 1832. Amtliche ...
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TIGNA (fr. teigne; sp. tiña; ted. Grind; ingl. scab)
Mario TRUFFI
Nino BABONI
Si sono in passato denotate con questo nome alcune particolari affezioni croniche del cuoio capelluto, le cui prime meno [...] l'uso interno di sali di tallio.
Patologia veterinaria. - a) Erpete o tigna tonsurante. - È una malattia contagiosa della pelle causata da un ifomiceta, il Trichophyton tonsurans. È caratterizzata dalla formazione di chiazze rotondeggianti, a margini ...
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Piante della famiglia delle Malvacee, per solito legnose e fruticose, ricoperte da molle tomento, con foglie cuoriformi, angolose e lobate. Fiori grandi, ascellari, sovente penduli, di colori vivaci, gialli [...] . Sull'A. Thompsonii, a foglie variegate, fu segnalato, per la prima volta dal Morren, il fenomeno del contagio della variegatura, mediante l'innesto, dovuto, credesi, a microrganismi. Gli Abutilon hanno proprietà emollienti e mucillagginose: alcune ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] del S. Officio.
Il breve scritto riportava alcune orazioni superstiziose sulla peste, da recitare per evitare il contagio, nelle quali credenze astrologiche e culto mariano apparivano fusi insieme. Il F. si difese sostenendo che l'iniziativa ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....