TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] di peste, Venezia, s.t., 1576; M.R. Davi, Bernardino Tomitano..., cit., pp. 44-46). Ma lui stesso non sfuggì al contagio, a causa del quale morì in quello stesso anno, probabilmente tra la primavera e l’estate. Venne sepolto, come da suo volere, a ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] -89; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università di Modena, Firenze 1975, I, pp. 263 s.; II, p. 512; Il cerchio del contagio. Il S. Lazzaro tra lebbra, povertà e follia: 1178-1980 (catal.), Reggio Emilia 1980, pp. 17, 45 s., 49-52, 56 s., 76; V.P ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] innanzitutto la prevenzione della tubercolosi per impedirne l’insorgenza nelle persone sane, per poi attuare la lotta al contagio e la diagnosi precoce della malattia in fase pre-clinica ed, infine, la riqualificazione degli ammalati ed il ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] di forme più intense di integrazione sovranazionale tra gli apparati dei singoli Paesi: nell’Europa unita, pur con molti ritardi, l’effetto virtuoso di questo «contagio» tra modelli spesso storicamente opposti comincia a farsi sentire.
Si veda anche ...
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SANGINETO
Francesco Li Pira
– I Sangineto sono presenti sin dalla seconda metà del XIII secolo nello scacchiere estremamente parcellizzato della feudalità della Calabria Citra.
La famiglia era forse [...] Calabria, Roma 2014, pp. 11-17; N. Provenzano, I Sanseverino. Conti di Altomonte, Tricase 2014; S. Morelli, «Il furioso contagio delle genealogie». Spunti di storia politica e amministrativa per lo studio dei grandi ufficiali del regno, in Les grands ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] una persona a un’altra tramite procedimenti psichico-suggestivi.
Si indica con il termine psicosi da i. (follia indotta, contagio psichico) quel disturbo mentale la cui causa specifica è l’influenza immediata di un malato mentale, i cui convincimenti ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] in armonia con la patologia cellulare. Dopo il 1870, gli studî del Pasteur e del Koch e la dottrina del contagio vivo, rapidamente sorta a disciplina propria, fecero porre in seconda linea la patologia cellulare (Lustig). La patologia così, con lo ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] un'epidemia di AIDS, che colpisce gli eserciti e le classi dirigenti, la cui maggior mobilità li espone al contagio e alla diffusione del male. Secondo i più aggiornati rapporti scientifici la percentuale della popolazione adulta colpita da AIDS si ...
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GERMANIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Sabrina Leone
Micaela Latini
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e fi nanziaria. Storia. [...] dell’età pensionabile dai 65 ai 67 anni e della riforma del sistema sanitario.
La crisi economica globale che contagiò l’Europa nell’autunno del 2008 impose misure fiscali impopolari e massicci tagli alla spesa pubblica, che influirono sul ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] si ebbero affermazioni legislative in varî paesi, segnatamente nell'interesse della lotta contro la tubercolosi, già indiziata come contagiosa. Ma fu breve l'influenza dei relativi editti, emanati nel Regno delle Due Sicilie, nello Stato Pontificio ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....