L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] a valutare gli aspetti scientifici e tecnici di questa straordinaria impresa. Il successo dei lanci di palloni aerostatici contagiò ben presto tutta l'Europa e, nel giro di pochi mesi, numerosissime opere scientifiche e tecniche furono pubblicate ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] a Domenico, nel 1437, e il padre l'aveva vegliato tutti i giorni, nonostante gli ammonimenti dei consiglieri, che temevano il contagio. Dunque non gli restava che Jacopo, al quale la moglie diede ben presto due femmine ed un maschio, Nicolò, cui ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 'egli si sposta, con la corte, ad Aversa, morendovi però all'improvviso per un fulmineo malore, forse dovuto al contagio.
Straziato dal dolore il padre. Uomo duro, astuto, calcolatore, spregiudicato, dall'indomabile energia Federico. Ma ora si piega ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] che le armi esistenti tendono a essere usate, e in tale campo non sempre prevale la logica. La possibilità di un contagio incontrollabile o di eventi imprevedibili, come il verificarsi di una mutazione dopo il rilascio, potrebbe un giorno o l'altro ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] con questi usi, ricorrendo a un’analogia di ambito medico, gli eretici sono rappresentati come portatori di un’infermità contagiosa di origine diabolica. L’utilizzo del termine pharmakon non è un mero artificio retorico. Si conosceva l’effetto letale ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] . Sul terreno sociale si poteva anzi constatare un'altra cosa: che l'autunno caldo operaio aveva trasmesso una sorta di contagio a pressocché tutte le categorie di ceto medio, spingendo anch'esse sul terreno rivendicativo, da cui una corretta analisi ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la costituzione isolana del 1812 e obbligato il re Borbone a concedere a sua volta uno statuto, sia per impedire il contagio nel Mezzogiorno peninsulare, sia per recuperare terreno presso i ribelli: da qui la decisione degli altri sovrani di imitare ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] dai pericoli esterni, dall’altro ha aperto la strada alla legittimazione di aberrazioni interne e ha esposto la Chiesa al contagio con i mali che affliggono il potere politico, come dice un autore siro-orientale del tardo VII secolo, Giovanni bar ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dominio d’ampie città, di castella intere o d’altri pezzi di regalie e di temporal dominio89.
Quasi in una catena di contagio il «temporal dominio» si trasferì dai vertici ai gradini più bassi della Chiesa, e questo, secondo il giudizio dello storico ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] , pp. 790-792.
122 Ivi, pp. 708-724.
123 Ivi, p. 708: «e sebbene il suo spirito non fosse immune dal contagio del fanatismo, Atanasio dimostrò una superiorità di carattere e di doti, chel’avrebbe qualificato molto più dei degeneri figli di Costantino ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....