effetto virale
effètto virale locuz. sost. m. – Espressione metaforica per indicare un fenomeno di trasferimento di un contenuto pubblicato online a sempre più persone, con una diffusione paragonabile [...] a quella del contagio in ambito biologico. In particolare, la viralità è vista come funzione dell’interesse che suscita un dato contenuto (in tutte le forme, dal video al semplice messaggio testuale) tale da renderlo così attraente che il fruitore ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] società democratica, svincolata dai retaggi del passato, dopo anni di limitazioni della libertà. Questo clima contagiò il mondo cattolico, impegnato nella riconsiderazione di quelli che erano stati gli atteggiamenti troppo accondiscendenti delle ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] ’Europa, per es., sono e. importate quelle di morbi esotici (peste, colera ecc.). Le e. si propagano per contagio diretto (malato, convalescente o portatore sano), o indiretto (oggetti infetti, pulviscolo atmosferico, acqua, insetti vettori ecc.). Le ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] da minuti animali in precedenza venuti strettamente in contatto con il malato. A tale evento fu dato il nome di 'contagio vivo diretto'. Questa nozione ricevette conferma anche da A. Bassi, al quale si devono gli studi sulle infestazioni da parassiti ...
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Trattazione o rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli, video ecc.) di soggetti o immagini ritenuti osceni, fatta con lo scopo di stimolare eroticamente il lettore o [...] ascrivibile a difettoso sviluppo della personalità, oppure può rappresentare un sostituto di sessualità turbata dalla paura di contagio di malattie veneree, soprattutto dell’AIDS. Tutto ciò solleva problemi diversi rispetto al passato anche recente ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] tasso di rimozione, mentre il tasso λ(t) (forza di infezione) si assume della forma
dove c è il tasso di contagio, ϕ la probabilità di infezione ed N la popolazione totale, che in questo modello risulta costante perché si trascurano nascite e morti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] è attualmente, purtroppo, legata anche alla diffusione dell'infezione da HIV), la WHO valuta che 8 milioni ca. di individui vengano contagiati ogni anno nel mondo, e comunque l'elevata letalità della malattia (oltre 1,5 milioni di morti l'anno, su un ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] ; HBV, virus dell’epatite B; Cytomegalovirus; virus erpetici; virus del papilloma genitale; virus del mollusco contagioso), da agenti protozoari (Trichomonas vaginalis, Entamoeba histolytica, Giardia lamblia), da agenti fungini (Candida albicans), da ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] arma della rivolta', che dopo il clamoroso attentato ad Alessandro II, conclusosi con la morte dello zar (1881), contagiò il movimento anarchico dell'Europa occidentale e spinse i suoi militanti più estremisti a teorizzare e praticare la cosiddetta ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] in due casi: le malattie infettive e le droghe. Nel primo, la storia insegna che al fine di prevenire il contagio si sono rivelati efficaci obblighi collettivi come le vaccinazioni, o anche limitazioni della libertà dei singoli, come la contumacia e ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....