(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] La diffusione immensa dell'assegno circolare faceva sì che all'inflazione dei titoli bancarî si congiungeva la contrazione del contante. L'interesse delle banche privilegiate e quello del fisco portavano, in un primo momento, a un ordinamento fiscale ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , un imprenditore veneziano- che si accingeva a impiantare una manifattura a Napoli in cambio di una sovvenzione in contanti, del permesso di importare tutti i materiali grezzi senza pagare il dazio, della cittadinanza napoletana e di un proprio ...
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Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] insieme (pool) di crediti. La CLN è collocata presso gli investitori (normalmente tramite una SPV), i quali versano in contanti al risk shedder l’ammontare delle CLN acquistate. Gli investitori ricevono delle cedole pari all’interesse di mercato più ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] lavorare solo in contesti istituzionali come musei e gallerie. Le sue opere possono essere acquistate (ma solo in contanti) e collezionate: uniche condizioni poste sono il divieto di pubblicare descrizioni o fotografie. Persino gli accordi economici ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] i mulini, folli, magli, segherie ed ogni altro edificio da lavoro; i livelli comprendono sia quelli a generi che a contanti e i capitali di livello (peraltro rarissimi in questo estimo); con "jus" ho inteso ogni tipo di diritto (decime, privative ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] al Carletti le credenziali per confermare l'intenzione della Toscana di tornare alla neutralità e la disponibilità a restituire, in contanti o natura, le granaglie sequestrate dagli Inglesi. Un altro motu proprio del 13 dicembre lo autorizzò poi a ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] Stato, in un momento in cui il Monte era praticamente insolvibile. Così ottenne nel 1482 ben 9000 fiorini in contanti. Un privilegio fiscale gli concesse la facoltà, negata agli altri, di farsi rimborsare investimenti sul Monte persino al valore ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dalla famiglia del Gonzaga. Un vero trionfo - per questa - l'imperatore ingiunga al duca di pagarla, metà in contanti e metà con immobili di valore equivalente, laddove i suoi "avvocati", pungolati dalla sua avarizia, avevano addirittura giocato al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] di una forza straordinaria. "Bene, bene, pagherai per la Goualeuse e per te" aggiunse arrotando i denti.
"Pagare a pugni contanti, sì" rispose lo sconosciuto.
"Se non mi molli il collo, ti mangio il naso" mormorò lo Chourineur con voce strozzata ...
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In Italia il termine multinazionale viene di solito utilizzato per indicare una grande impresa, cioè quella che in inglese è definita corporation: una società di capitali, dotata quindi di personalità [...] che all’inizio della crisi presentavano due caratteristiche fondamentali: l’ampiezza delle dimensioni e grandi riserve di contanti, che in un momento difficile consentono l’acquisizione a prezzi favorevoli di altre compagnie e di nuove tecnologie ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...