Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] 63). Il re Grimoaldo nominò egli stesso, alla morte del duca Attone, il nuovo duca di S. nella persona del suo fedele Transamondo contediCapua (663-703/5); alla morte di Grimoaldo (671) il ducato riprese però la sua autonomia. Faroaldo II (703/5-20 ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] nel 955, a Bisanzio, e nel 1027-29 o 1030, ai Longobardi diCapua. Sergio IV (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, quando fu nominato presidente della Corte dei Conti. Dopo le dimissioni di Ingrosso, si manifestarono dei contrasti in seno ...
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Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] rivalità. Al soldo del principe diCapua fu Rainolfo Drengot, che per primo (1030) ottenne la terra di Aversa. Poco dopo emersero gli Altavilla (Hauteville): Guglielmo Braccio di Ferro (m. 1046) divenne contedi Melfi (1043), Roberto il Guiscardo ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] vassallo e suo figlio Orso abbandonare la città. Nel 900 se ne intitolò di nuovo principe il conte Atenolfo diCapua. Suo nipote Landolfo II e soprattutto il figlio di questo, Pandolfo, ricostituirono un ampio Stato, ottenendo da Ottone I la marca ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Carlo I, fu contedi Provenza, d'Angiò e del Maine e re di Sicilia. Il suo terzogenito Roberto (1278-1343) fu contedi Provenza e re di in questo genere di lavori da utilizzare nella fabbrica del palazzo di Bartolomeo diCapua, logoteta e ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] che li utilizzerà come mercenari.
Federico si rende contodi non poter rispettare la data per la quale si con quaranta galee al comando di Enrico di Malta; sono con lui gli arcivescovi Berardo di Palermo e Giacomo diCapua. Dopo una sosta a Otranto ...
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Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] interne, con la separazione di una nuova entità politica, il principato di Salerno, dal principato beneventano, e con l'affermazione di Napoli, diCapua e di altre città importanti.
Le formazioni di città e di spazi regionali con forte autonomia ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] del Fortore, Roberto, contedi Puglia, e Riccardo I Drengot, contedi Aversa, giurarono fedeltà alla Chiesa romana, ma, in cambio, Niccolò II confermò a quest'ultimo l'investitura del principato ex longobardo diCapua, conferitagli poco tempo prima ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come contedi Celano, [...] IV saranno folgoranti: Capua, Napoli, le Puglie. La scomunica fulminata da Innocenzo III colse anche il conte.
Nel 1212 questi morì e nel 1214 la battaglia di Bouvines (v.) metterà fine al sogno di Ottone. Il destino dei contidi Celano sarà segnato ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di S. Susanna, poi cardinale vescovo di Porto (successore di Pietro Capuano, uomo di Celestino III e personaggio di spicco di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei contidi Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...