ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] figlio di un altro Brancaleone e nipote di Andalò, era conte di Casalecchio, e aveva un'età presumibile di circa trent' Sicilia intrecciati dalla curia con la corte inglese e con Carlo d'Angiò. P, possibile che Innocenzo IV, rientrando a Roma, si ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] pontefice.
Intanto Federico II l'aveva promessa a Raniero, conte di Cuneo. Ancona, più volte, dovette sostenere attacchi rimproveri di papa Clemente IV. Ma, quando nel 1265 Carlo d'Angiò scese in Italia, la città dorica non esitò a schierarsi subito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta tra gli Armagnacchi e i Borgognoni favorisce la conquista inglese della Francia. [...] con Carlo VII. Il partito pacifista inglese, guidato da William de la Pole, conte di Suffolk conclude, contro il parere dei fratelli del re, il fidanzamento tra Margherita d’Angiò, nipote di Carlo VII, ed Enrico VI. Il matrimonio è celebrato nel 1444 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un cinquantennio della guerra dei Cent’anni e un trentennio della guerra delle Due [...] . Combatte contro il sovrano legittimo e la regina Margherita d’Angiò; sconfigge Enrico VI, che fa imprigionare nella Torre di Londra (1464). Ma è abbandonato dai suoi e dal potente Riccardo Neville, conte di Warwick, il “Kingmaker”. Nel 1468 con lo ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] la decisa ripresa delle ostilità da parte del conte Umberto II e dei suoi alleati, Ugo di Faucigny, Amedeo III di Ginevra e Ugo d'Authon.
E., che nel 1324 aveva trattato la pace con Roberto d'Angiò, nonostante la revoca delle promesse fatte da quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] Giovanna, riaccende la guerra. Alfonso si contrappone ora a Renato d’Angiò, fratello del defunto re. Il re aragonese viene fatto prigioniero di Salerno Antonello Sanseverino, il conte di Sarno e ricchissimo uomo d’affari Francesco Coppola, lo stesso ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] di Enrico Pescatore, furono respinti. Da quel momento il conte tenne Siracusa senza ulteriori fastidi e con il consenso del consiglio la città mostrò di gradire il dominio di Carlo I d'Angiò e, insieme a Messina e Palermo, non partecipò alla ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] l'alleanza tra Carlo d'Angiò e Rodolfo re dei Romani aveva netto carattere antisabaudo. Di qui la necessità di appoggiarsi a Filippo IV. Riaccesisi poi i contrasti tra i Delfini di Grenoble della nuova dinastia dei La Tour du Pin ed i conti di Savoia ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] quali suo padre, Nicola. Il C. si era legato a Roberto d'Angiò e al suo senescalco in Piemonte, Hugues de Baux, e quando città con la carica di vicario e la governò in accordo con il conte di Langosco.
Nell'autunno del 1313 egli fu a Cremona, città in ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] Istria, iniziata sotto il suo predecessore. Con l'appoggio del conte di Gorizia e del patriarca di Aquileia, le città istriane Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlo d'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...