BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] contee: Acerenza, per es., fu assegnata al conte di Puglia Guglielmo d'Altavilla, già conte di Matera, cui fu anche data la contea 1980), e quello di Melfi, rimaneggiato all'epoca di Carlo d'Angiò (Calò Mariani, 1972; 1984), cui si deve aggiungere il ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] diritto di una fiera durante la festa di s. Antonino.I conti di P., imparentati o discendenti della famiglia dei Supponidi, molto guelfi. Con la dedizione della città nel 1271, Carlo d'Angiò ottenne la designazione di una rosa di otto candidati alla ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] a imitazione delle repubbliche italiane. Ma nessuna di queste posizioni prevalse e la corona fu offerta al conte di Provenza Renato duca d’Angiò, rappresentato dal figlio Giovanni II di Lorena. Trascorsi ancora alcuni anni di dura lotta, infine, nel ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] . 7° o agli inizi dell'8° dall'abate Mellebaude, il c.d. Ipogeo des Dunes, si colloca anch'esso in un cimitero, quello orientale dal suo secondo marito, Goffredo II detto Martello, conte di Angiò. Nonostante le distruzioni operate da un secolo a ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] dei forti interessi storici dell'entourage intellettuale di re Roberto d'Angiò, che non casualmente, durante i tre giorni dell'esame del Palazzo Ducale, ma v. Saxl, 1965; Skerl Del Conte, 1992) che non dovevano sembrargli seconde a certi archetipi ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] ed è così che si trova menzione di a. di Parigi, di Montpellier, di Tolosa, d'Avignone, quest'ultimo da identificare con l''a. di corte', citato nei conti del re Renato d'Angiò, a. che doveva avere un titolo più debole, visto che il suo valore era ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] . A metà del sec. 11° i possedimenti dei contid'Urgell, Besalú, Cerdanya (franc. Cerdagne) e Barcellona scultura aulica parigina (tombe di Giacomo II e di Bianca d'Angiò nell'abbazia di Santes Creus, nelle quali le rappresentazioni dei giacenti ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] Luigi di Mâle, Jan van der Asselt, eseguì i ritratti dei conti delle F. e nel 1397 vennero affrescate le pareti del magazzino dei L'Apocalypse) venne commissionata verso il 1378 da Luigi d'Angiò a Nicolas Bataille, commerciante di arazzi a Parigi su ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] prese il nome di Caesarodunum. Nel corso del sec. 4° d.C. la città venne fortificata con una cinta muraria che a Amboise. A sua volta, dopo la conquista del 1044, il conte di Angiò fece edificare un castello, alla testa del ponte, tra la cattedrale ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] sec. 11°, come testimonia una lettera del conted'Aquitania a un vescovo italiano desideroso di possedere fr. 403) che nel 1380 risultava prestata da Carlo V al fratello Luigi d'Angiò "pour faire faire son beau tapis" (Parigi, BN, fr. 2700, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...