POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] Moretti, 1984-85).
Il 26 luglio 1704 prese in moglie Caterina Rota, da cui ebbe nove figli, di cui uno pittore, come risulta dal Rollo lavorare per altri nobili bergamaschi come il conte Giacomo Carrara, Polazzo eseguì numerosi dipinti per chiese ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] Boll. dei Musei civ. veneziani, X[1965], 3, p. 23). Da una lettera scritta dal C. al pittore fiorentino A. D. Gabbiani ( Stati estensi..., Modena 1855, pp. 141 s.; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria..., Bergamo 1922, pp. 76 n. 57, ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] : Gesù Crocifisso. Scultura, opera in tutto tondo del sig. P. Tenerani daCarrara, I (1820), pp. 112-17; Del modo di apprezzare i beni palazzo Gravina a Napoli, acquistato nel 1837 dal conte Giulio Cesare Ricciardi.
I lavori vennero affidati al ...
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FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] nel 1613, realizzò le lapidi e le armi del viceré, il conte di Lemos, per i suoi nuovi uffici (Prota Giurleo, 1957). Nel e 1629) riguardano l'acquisto dei marmi, che furono importati anche daCarrara, e l'"opera di marini e mischi" (D'Addosio, 1914, ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] anche ai pittori nordici sopracitati. Nella collezione raccolta da G. F. Arese negli ultimi decenni dei sec e 700 (catal.), Firenze 1922, pp. 75 s.; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria secondo il catalogo del 1796, Bergamo 1922, pp 77, ...
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BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...]
Il Campori cita, da una lettera del 1618,un Giuseppe, figlio di "Andrea del qm. Francesco Baratta daCarrara", che era allievo appare sulla scena nel 1736,quando scrisse al conte Alderano Luciani facendo riferimento a statue che stava scolpendo ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] tuttavia dare notizia. Agliè, castello: Animali da cortile, Animali da cortile con sfondo di contadini, Colombe e Le pitture, Milano s.d. [ma 1920 c.]; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria secondo il catal. del 1796, Bergamo 1922, pp. 77 ...
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AZZOLA, Giovanni Battista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] , dove per ben lungo tempo deve aver dimorato".
Nel 1684, ritornato a Desenzano, fornì al conte Giacomo Carrara due quadri di prospettive ad olio: da una lettera, scritta il 7 luglio dello stesso anno, pubblicata dal Bottari, risulta che uno di ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] inizi del Novecento, M. contava già 50.000 occupati nel si allungarono a partire rispettivamente da piazzale Loreto, da piazzale Maciachini, da piazza Firenze; verso SO e , Bassano, Val Leventina, Sarzana, Carrara, S. Stefano, terre della diocesi ...
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Scultore (Savignano, Prato, 1777 - Firenze 1850). Ventenne si recò a Parigi, alla scuola di L. David, e strinse amicizia con Ingres e partecipò alla decorazione di Place Vendôme. Discostandosi dagl'ideali [...] dei canoni accademici. Chiamato (1807) da Elisa Baciocchi a dirigere l'Accademia di Carrara, caduto Napoleone passò a Firenze dove, della contessa Zamojska (Firenze, S. Croce, 1837-44) e del conte A. Neipperg (chiesa della Steccata a Parma, 1840-41). ...
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