DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] literarum, deque numeris omnibus che si presume il D. abbia composto durante un soggiorno presso i DiCapua.
Nel 1545 Vincenzo Tuttavilla, contedi Sarno, lo volle maestro dei suoi giovani vassalli; nel 1548 pubblicava, a Sarno, "per Franciscum ...
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Di origine iberica (sec. 12º); cugino della regina Margherita di Navarra, moglie di Guglielmo I di Sicilia, dovette a lei la contea di Gravina e la carica di conestabile di Puglia e del principato diCapua. [...] contro Guglielmo, si riconciliò con lui e gli rimase in seguito fedele nel domare la rivolta. Morto il re, fu nel consiglio di reggenza e vi ebbe notevole ascendente finché, nel 1169, fu costretto a lasciare l'Italia e a recarsi con la famiglia in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Benevento e quello di Salerno, cui si aggiunge presto la contea diCapua.
823-844: dopo l’eliminazione da parte di Ludovico il Pio del nipote Bernardo, figlio didi questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso contedi ...
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Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] rivalità. Al soldo del principe diCapua fu Rainolfo Drengot, che per primo (1030) ottenne la terra di Aversa. Poco dopo emersero gli Altavilla (Hauteville): Guglielmo Braccio di Ferro (m. 1046) divenne contedi Melfi (1043), Roberto il Guiscardo ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] vassallo e suo figlio Orso abbandonare la città. Nel 900 se ne intitolò di nuovo principe il conte Atenolfo diCapua. Suo nipote Landolfo II e soprattutto il figlio di questo, Pandolfo, ricostituirono un ampio Stato, ottenendo da Ottone I la marca ...
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Figlio (n. 1095 - m. Palermo 1154) di Ruggero I contedi Sicilia, fu sino al 1113 sotto la reggenza della madre, Adelaide degli Aleramici. Avuto il potere, sviluppò l'esercito e la flotta, con la quale [...] . Morto (1127) il duca Guglielmo senza eredi, R. avanzò i suoi diritti; fattosi nominare duca di Salerno, contro di lui si schierò il papa Onorio II con il principe diCapua Roberto II e altri signori a lui ostili. Ma R. vinse in Calabria, in Lucania ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] nel 955, a Bisanzio, e nel 1027-29 o 1030, ai Longobardi diCapua. Sergio IV (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, quando fu nominato presidente della Corte dei Conti. Dopo le dimissioni di Ingrosso, si manifestarono dei contrasti in seno ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] sotto la tutela dei Bizantini, che lo protessero contro Pandolfo diCapua e contro i Saraceni. Attenuatosi il pericolo saraceno dopo del secolo l’indipendenza venne restaurata dal conte spoletino Giovanni di Lamberto, con cui iniziò una nuova ...
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Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11º al 15º e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo diCapua e un Ugo signore di Colubraro e Policoro (Basilicata), [...] , furono proscritti da Ruggero II, il quale poi restituì la proprietà a Riccardo. Il nipote di quest'ultimo, Riccardo III, ricevette da Carlo d'Angiò il titolo diconte. Il ramo diretto maschile si sarebbe spento nel 1315 con Ugo III; il nome fu ...
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Comune della prov. di Caserta (88,7 km2 con 12.712 ab. nel 2008). Il centro è posto a 196 m s.l.m., al margine orientale del vulcano di Roccamonfina; importante nodo stradale.
Corrisponde all’antica T. [...] , decaduta durante le invasioni barbariche, rifiorì allorché nell’843 divenne capitale dello Stato di Landenolfo, figlio di Landolfo diCapua. Fu poi via via feudo dei contidi Fondi, dei Del Balzo, dei Marzano, dei Carafa, dei Medina de Las Torres ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...