GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] parlare in proposito di atteggiamento rinunciatario: anzi è molto probabile che il G. contassedi utilizzare il proprio il G. sopravvalutò i propri mezzi; e comunque aveva di fronte il Cavour.
Si arrivò così alla vigilia della guerra del 1859. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che gli eventi italiani prendevano sotto la guida del Cavour.
Senonché, questi anni furono quelli soprattutto in cui al Malenchini], Firenze 1930; E. Di Carlo, Dodici lettere inedite di M. A. al conte Michele Amari di Sant'Adriano, in La Sicilia nel ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel periodo milanese l'attività intellettuale del C. erompe essa offre oltre "leggere, scrivere, far diconto e la morale", nulla più di quanto serva per lavorare e servire. Messo ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] (ad esempio sul Romagnosi) e letterari, ma rende contodi ogni sorta di libri, dando alle sue scelte e ai suoi giudizi , immutata. Chi ha assunto durevoli responsabilità di potere e di governo, da Napoleone a Cavour, non sfugge alla sua ironia e alle ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di Groppello, curò gli interessi di famiglia, ricoprendo anche la carica di consigliere comunale, mentre villa Cairoli diveniva presto un centro di azione patriottica. Il C. aderì alla politica del Cavourcontare su un seguito di un centinaio di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , che non volle accettare le sue dimissioni: "Io so anche che talvolta ho bisogno di qualcheduno che mi tiri per le falde dell'abito" (G. Massari, Il conteCavour. Ricordi biografici, Torino 1873, p. 355). Fedele anche a B. Ricasoli, con l'avvento ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] stesso Marliani che, precedentemente, si era accordato con il Cavour e il ministro inglese a Torino, sir James Hudson, Lazzaro e generale onorario; gli fu inoltre conferito il titolo diconte. E doveva aver mantenuto una certa influenza politica se, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 'incarico di segretario del Cattaneo nella missione che questi intraprese per conto del Comitato di pubblica difesa di Milano trad. franc., Réponse à une accusation portéepar M. de Cavour, Paris 1861) egli giustificava infatti la sua "inazione" ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] si dedicò in questo periodo fu certamente il Monumento a Cavour per Torino (1865-73) che, sostanzialmente, si risolse denso di commossa spiritualità.
Altre opere tarde da ricordare sono il Monumento al conte Antonio Pallavicini, maresciallo di Maria ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] della restituzione di alcune piazze minori da parte di Parigi: Torino, Susa, Chivasso, Cavour. Miglior successo A. D. Perrero, Il testam. di Madama Reale di F. e il conte Filippo d'Agliè, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I(1874), pp. ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...