D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] di E. Balbo Bertone, contedi Sambuy, a lungo sindaco di Torino, e dell'ambasciatore italiano presso la Porta, L. Avogadro di , recatosi a Parigi per visitare l'Esposizione universale, il D. vi conobbe l'austriaco J. Olbrich; nel marzo di quell'anno, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] (che fu pubblicata anche a sé con il titolo Memoria di L. A - diParigi - sopra l'opera del Kr. Monti, s.l.n.d.), attaccando efficacemente la nota Proposta dei poeta romagnolo. Sempre a Parigi, conosciuto il conte G. V. Orloff, che ne aveva fatto la ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e liberi pensatori come Robert di Bréhaut, contedi Plélo, il marchese d'Argenson, l'abate di Saint-Pierre, quegli stessi si trovano presso la Nationale diParigi, la Marciana di Venezia, le biblioteche comunali di Padova, Treviso, Verona. Diffusione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] formare un'aperta adesione del de Maistre all'attuale politica del contedi Cavour" (G. Canevazzi, p. 130). E questa, . Segnaliamo particolarmente la premessa alle lezioni di elettricità (pp. 211 ss.), le lettere da Parigi (pp. 226 ss. e 246 ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] suggerito una chiara spiegazione con la Francia, e Menabrea per conto suo aveva affrontato la questione con lord Salisbury, ministro degli Esteri la posa di un cavo telegrafico fra Tunisi e la Sicilia; quello diParigi indusse il bey di Tunisi a ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] decorò con aiuti, per Luigi di Lussemburgo contedi Ligny, tre stanze nel castello di Voghera. Qui dipinse gli spettacolari della sagrestia fu finanziato da Étienne Poncher, vescovo diParigi e cancelliere di Milano (Agosti - Stoppa, in Bramantino a ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] a un socio, assunse la rappresentanza per parte del Veneto dell’assicurazione l’Urbaine diParigi. Tra il 1896 e il 1897 non superò gli scritti del concorso per funzionario alla Corte dei conti. Abbandonò gli studi quando era iscritto al secondo anno ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] esercitazioni sui nudi di Michelangelo e l'insegnamento del pittore mantovano D. Conti lo invogliarono a : P. Custodi, nel fondo omonimo già cit. alla Bibl. Naz. diParigi, ff. 181 s.; Necr. di G. B., in Giornale italiano, 12 dic. 1815;G. Cattaneo, ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] repubblicano. Poco dopo, per incarico di C. Trabucco contedi Castagnetto, segretario di Carlo Alberto, propose a Mazzini, 'attività cospirativa nel '57 era stato accusato, a Parigi, di congiurare contro la sicurezza della Francia e contro l' ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , XLII, Turhnolti 1976, p. 212). E, ancora, nel dare conto dell'accessione di Carlo il Calvo all'Impero, l'anonimo compilatore di una genealogia dei re franchi (edita, dal ms. Parigi, Bibl. nat., Par. lat. 5294, nella raccolta Genealogiae Karolorum ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...