Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] diParigi che avrebbe dovuto facilmente consacrare la gloria sua e la fama della Scuola di Milano. Schiavo di a cura di G. Panizza, che include i Discorsi del Conte Pietro Verri del 1781; il 2° vol. (in due tomi, Roma 2006 e 2007), a cura di G. ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] si rannodò la corrispondenza. Io era partito diParigi per cagione di malattia, e mi trovava in Marsiglia. Qui 410-414; Osservazioni critico-filologiche, ibid., pp. 454-468; Diceria sul conte G. Perticari, in Ape Sebezia, 10 ottobre 1827, n. 25).
Ma ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 1548 toccava il 600 % o qualcosa meno se vogliamo tenere conto della quota apportata dai Bernardini, il cui ammontare non è compagnie diParigi e di Lione furono impegnate assieme nell'attività di prestiti alla corona francese (una lettera di Arrigo ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] ottenere incarichi di responsabilità nella risoluzione delle complicate questioni economiche e commerciali insorte nel dopoguerra.
Dal dicembre 1921 fu rappresentante italiano, accanto a E. Conti, in una commissione costituita a Parigi e finalizzata ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] dopo il 1390, sino a quando Giusfredo non poté contare sul valido aiuto dei figli nella conduzione dei suoi di Marco di Guglielino, con l'aiuto del quale aveva promosso una causa davanti al Parlamento diParigi contro Antonio di Borgogna, debitore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] che tenne in molte università europee (Parigi, Strasburgo, Nancy, Grenoble, Monaco di Baviera, Münster, Friburgo, Ginevra, temi era indirizzata l’attenzione di Vito quando il 26 gennaio 1933 salpò da Genova sulla nave Contedi Savoia; sbarcò a New ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] Parigi il fattore Fuccio di Soffredo; nel 1272 vi risiedeva Lanfranco di Anselmo; all'inizio del Trecento rappresentava la compagnia a Parigi Bonino di sposato Contessa di Alberto di Napoleone, contedi Mangona.
Di Braccio di Chiarente potrebbero ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] il prolungato soggiorno a Verona del contedi Lilla e di altri emigrati. La minaccia era . Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, Parigi 1824, pp. 135 s., 146-152, 154; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, Venezia 1860, IX, pp. 171, 291 ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] la cultura economica inglese.
Sotto la protezione del contedi Richecourt, Emmanuel de Nay, capo della Reggenza ricerca sui rapporti fra “economisti” e riformatori toscani, L’abate Niccoli a Parigi, ibid., pp. 55-120; L. Dal Pane, La finanza toscana ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] consulente dell'Anglo-Austrian Bank, negoziò importanti prestiti a Londra e a Parigi per contodi vari governi balcanici e della Turchia, e da allora assunse un ruolo di primo piano nell'alta finanza internazionale.
Lo scoppio della prima guerra ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...