CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Rifiutata sempre nel 1911 la cattedra di pianoforte al conservatorio diParigi (per non essere costretto a di estetica, storia e cultura musicale). Ed è a Siena, appunto, che nel 1939 riuscì a fondare - contando sull'appassionato contributo del conte ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] nel palazzo di Giovanni Maria de' Bardi, contedi Vernio, mecenate dalla vasta cultura umanistica, poeta e compositore di musica). , il quale dal 1600 al 1604 si era recato a Parigi tre volte.
Nell'agosto 1604 furono affidate al poeta in partenza ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] e Imeneo venne composta probabilmente per le nozze del conte Moritzvon Fries (15 ottobre 1800); mentre la cantata Per Paer venne nominato da Napoleone anche direttore del Théâtre Italien diParigi, forse il teatro più prestigioso d’Europa nei generi ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] del cuore umano, prima del 1682) e in casa del conte A. Orsi (Gli sponsali di Ester, 1676); a Vienna presso la cappella imperiale (La in lingua francese, compositione del signor Giovanni Battista Lulli diParigi" (in Selfridge-Field, 1985, p. 214). Il ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] del Conte nel Barbiere di Siviglia nell’esecuzione di Tito Schipa ad accenderle la passione per il canto. Di grande mentre nel 1970, al Théâtre de la Ville diParigi, eseguì la ‘prima’ di Song books.
Risalgono a fine anni Cinquanta anche i ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] aveva debuttato agli Italiens diParigi nella Sonnambula e poi nel Barbiere di Siviglia, dove la sua di Verdi («Voce meravigliosa, stile di canto purissimo; attrice stupenda, con uno charme ed un naturale che nessuna ha», lettera al conte ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] è l'ultima sua notizia londinese.
Lasciata Londra all'inizio del 1733 con un certo conte Ughi (un avventuriero che lo truffò poi di ogni suo avere), il B. si recò a Parigi, dove il 7 febbr. e il 2 apr. 1733 furono eseguite al Concert Spirituel alle ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] 'Académie de Musique diParigi con il titolo de La scaltra governatrice e allo Schlosstheater di Berlino nel 1754 col per l'insediamento a "chancellor" dell'università di Oxford di John Fane, settimo contedi Westmoreland (Oxford, 2 luglio 1759); Le ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] diParigi a musicare la Medea di Nicolas Etienne Framery. Lo stesso von Reck consigliò l'A. di comporre la sua opera per Parigi suo naturale Federico contedi San Romano, per farlo esonerare dalle tasse nell'eventualità di una sua residenza modenese ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] p. 259): la partitura di quest'ultimo lavoro è conservata presso la Bibliothèque nationale diParigi (segnatura Réserve F.816), accordi sciolti, si ricordano, nella biblioteca del conte von Schönborn a Wiesentheid: Concerto per violoncello solo ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...