VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] dei potenti.
Nonostante queste rette intenzioni, l'opera di V. fu in gran parte senza effetto. Da In Britannia affidava il comando al conte Flavio Teodosio, valente generale, il 367).
V. prima coprì Reims e Parigi, poi, nel 367, nonostante una ...
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VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] . 366-383; E. Pilon, Watteau et son école, 2ª ed., Parigi 1924; R. de Lasteyrie, L'Architecture gothique en France à l'époque ne regolava l'attività. Quando cessò la signoria dei contidi Valenciennes, la città venne incorporata all'Hainaut. Da ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] governo del conte Drogone normanno, costituisce il più singolare complesso monumentale. La prima chiesa, di pianta basilicale , 1897, p. 12; id., L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; G. de Lorenzo, Venosa e la regione del Vulture (coll. ...
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VLADIMIRO I il Santo, principe di Kiev
Fritz Epstein
Figlio del principe Svjatoslav e di una scandinava, Malmfrid. Dei figli di Svjatoslav, Jaropolk regnò in Kiev, Oleg nella regione di Drevljan e V. [...] . sposò la terza figlia del conte Cuno von Öhningen e di Richlinte, figlia di Ottone il Grande; la figlia ; G. K. Loukomski, Kiev, ville sainte de Russie, Parigi 1929; D. Ainalov, Geschichte der russischen Monumentalkunst der vormoskovitischen Zeit ...
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. Ramo della famiglia piacentina dei cattanei da Fontana, padrone del castrum di Arcello nella Val Tidone: donde il nome. Primo appare in un documento del 1132 Anrico e nel corso del sec. XII i fratelli [...] Parigi, dove morì nel 1301, lasciando un gran numero di legati a chiese, monasteri, ospedali e privati. Il fratello di lui, Leonardo, fu nel 1310 dei rettori di Piacenza. Avversario di da Giovanni Maria conti delle terre di Monteventano, Montebissago ...
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(IV, p. 267)
La città, con le sue due colline, di cui una, la Larissa, è sormontata dalla cittadella di A. e l'altra, a torto identificata con l'Aspis di cui parla Plutarco, ospitava l'oracolo della Deiras, [...] N, dove lo fisserà definitivamente il piano del conte Giovanni Antonio di Capodistria. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Studi : W. Vollgraff, Le sanctuarie d'Apollon Pythéen 'a Argos, Parigi 1956; P. Courbin, La céramique géométrique de l'Argolide, ivi ...
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Nato a Ferrara il 29 gennaio 1756, morto ivi il 17 marzo 1841. Marchese, di nobile ed antica famiglia, aggiunse al cognome quello di uno zio materno, Containi, che lo aveva lasciato erede di un grande [...] al 10 luglio 1798, rifiutò la carica di ministro delle Finanze, preferendo ritirarsi a conte da Napoleone.
Bibl.: G. Petrucci, Elogio storico del marchese G.B.C. Containi, Novi 1841; A. Pingaud, Les hommes d'état de la République Italienne, Parigi ...
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Uomo politico, nato a Moll (Anversa) l'11 dicembre 1860. Entrato nella Camera dei rappresentanti nel 1892 come deputato cattolico di Turnhout, divenne nel 1910 ministro delle Ferrovie e fu a capo di due [...] 1918-19). Creato conte e ministro di stato, entrato nel 1919 nel senato, il de B. fu di nuovo ministro della 13 novembre 1934.
Bibl.: Miles (pseudon. di F. Marre), Le baron de B., et la défense nat., Parigi 1918; W. Breton, La résurrection d'une ...
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VATTEL, Emmerich de
Diplomatico e internazionalista, nato a Couvet (Neuchâtel) il 25 aprile 1714, morto a Neuchâtel il 28 diCembre 1767. Studiò a Basilea e a Ginevra; nel 1741 andò a Berlino; nel 1743 [...] dove, chiamato dal conte Brühl, gli arrise il successo. Nel 1746 Augusto III lo nominò consigliere d'ambasciata e l'anno successivo lo inviò ministro plenipotenziario a Berna. Richiamato nel 1758 a Dresda e nominato consigliere privato di Augusto III ...
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Diplomatico ungherese, nato a Segesvár (SighiŞoara) il 15 marzo 1894, morto a Budapest il 27 gennaio 1941. Fu tra i primi della sua generazione a entrare nel servizio diplomatico ungherese appena questo [...] costituito, nell'autunno 1919. Fu a Parigi durante la Conferenza per la pace, poi segretario di legazione presso la Santa Sede, a Bucarest, Madrid; richiamato al ministero, diresse l'ufficio stampa. Capo di gabinetto del ministro degli esteri Kánya ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...