CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , del 26 nov. 1844).Alla traduzione pubblicata a Parigi nel 1844 e accolta in genere con positivi apprezzamenti da di Cavour; a cura di E. Codignola, Firenze 1942, pp. 143-145, 155-156, 166-177; D. Berti, Il contedi Cavour avanti il 1848, a cura di ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] stato eletto Arnolfo di Rohes, cappellano del duca Roberto di Normandia, deciso nemico del contedi Tolosa. Arnolfo non e indusse il nuovo legato pontificio, il cardinale Roberto diParigi, succeduto a Maurizio, morto nel frattempo, a restituire ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] studiato teologia a Parigi con Abelardo, lo difese al concilio di Sens contro Bernardo di Chiaravalle; condannato Abelardo Enrico rifiutava, anche in presenza delle rivendicazioni di Tancredi contedi Lecce, appartenente a un ramo secondario degli ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] 1600 grazie a un cenacolo di musicisti e letterati che si riuniva a Firenze in casa del conte G. Bardi e che propugnava massime espressioni del genere. L’arrivo a Parigi intorno al 1750 di alcune compagnie italiane scatenò la querelle des bouffons ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nucleo centrale dell'Azione cattolica di allora e che aveva alla sua testa il conte Giuseppe Dalla Torre. Essi Milano 1928. Sulla missione Cerretti a Parigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo con la Santa Sede. Napoli 1930 ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] un forte aiuto militare inglese, mentre Federico, per conto suo, preveniva i tempi facendo proclamare Vittore unico a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede i per la salvezza della Chiesa di Roma e di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] opera del vescovo di Mondovì, monsignor A. Casati, e l'altro di A. Pouget, pubblicato a Parigi e tradotto anche in spiega così la sua benevolenza, e il rifiuto di biasimarli anche quando si rendeva conto che stavano ricorrendo a metodi dubbi, verso ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il D. lasciò la corte imperiale; il 9 era a Parigi, di passaggio nel ritorno a Roma, ma ne ripartì immediatamente, dopo ancho a lutherani con mandarli nuovi prelati et mostrar di tenerne più conto" (Correspondance des nonces en France Dandino, Della ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , mentre S. soggiornava nel monastero di St-Denis presso Parigi, debilitato dal viaggio e dai rigori the Papacy in the Eighth Century, Philadelphia 1982, pp. 55-90; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo contedi Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] l'anima al corpo, il Sole alla Luna; entrambe le spade spettano al pontefice, ma egli concede l'uso d'una di esse all'imperatore, che è l'advocatus Ecclesiae. Dovendo sorvegliare, ratione peccati, tutti gli uomini, il papa ha il supremo controllo ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...