Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi [...] suoi congiunti ebbero la tiara: Ugolino (Gregorio IX) e Rinaldo (Alessandro IV) mentre Giovanni (m. 1213) fu cancelliere della Chiesa Innocenzo III, era signore di Poli, Guadagnolo e Valmontone e conte di Sora. Divisisi in due rami, i C. di Valmontone ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] che fa pensare che durante il periodo bolognese egli avesse avuto modo di stabilire rapporti personali con la Curia romana e con Ugolino dei conti di Segni, futuro papa con il nome di Gregorio IX.
Tre anni dopo la prima attestazione di legami con la ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] del popolo, vi era senatore il bolognese Brancaleone degli Andalò, conte di Casalecchio, che aveva imposto come sua condizione per la minori, sia per tradizione familiare (si ricordi l'amicizia di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da esperti uomini di fiducia di Cosimo I, come Ugolino Griffoni e Bartolomeo Concini, trattò con il papa le una parte della Corte spagnola (in primo luogo di E. Guzmán, conte di Olivares, ambasciatore a Roma dal 1582, e del cardinale di Granvelle ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] assunse il vicariato della città nel gennaio del 1320. Anche il conte di Gorizia appoggiò apertamente Padova. La mediazione di Enrico di Carinzia e poi, per oltre un quindicennio (1314-30), ad Ugolino da Sesso. L'autorità del dominus, di cui non sono ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] parte, per quanto romano di nascita, poteva contare solo in modesta misura sull'appoggio della sua opera, I-V, Paris 1879-82.
G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, Roma 1880.
Ex chronico Sancti Martini ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] morte di Giacomo II da Carrara e l’ostilità del vescovo Ugolino de’ Rossi rendevano Padova e Parma sedi non propizie a XII 1), scritta da Avignone a inizio 1352, destinata a ogni buon conto a non sortire l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] segretario, da Alessandro Manzoli, da Filippo Gheri, da Ugolino Gualteruzzi, suo compagno di studi dalla primissima infanzia, a 95.538 scudi e nel 1589 a 120.000 scudi) e tenendo conto della breve durata della sua vita, il F. fu committente di una ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] il Ragionamento... sopra un'opera manoscritta non più stampata di Ugolino da Montecatini, celebre medico del sec. XIV nella quale Ragionamento intorno alla vita di Amerigo Vespucci, indirizzato al conte G. M. Mazzuchelli, pubblicato dal B. a Livorno ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Nel gennaio e nel febbraio 1226 era a Roma: a lui e al cardinale Ugolino, vescovo di Ostia, e a Gregorio di S. Teodoro Onorio III affidò l'affare relativo all'assoluzione del conte di Tripoli. Nello stesso mese di gennaio - in aperto contrasto con l ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...