CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] perché chiaramente il divieto per le donne di abitare nel Vaticano si riferiva alle figlie ed alle amanti del papa simoniaco. Il senso del prima acquistato la contea di Ruvo di Puglia, ed i nipoti Antonio e Giacomo, figli del fratello Fabrizio. La ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] missione non era delle più facili, perché la gran parte della nobiltà e del clero ungherese, osteggiando una soluzione angioina Trabaria e della città e contea di Urbino. Il nobile veneziano Iacopo Querini divenne rettore del Patrimonio di S. Pietro ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] greche, ma la missione rappresentò comunque un successo, perché servì a ricucire, sempre in funzione antispagnola, i grado al ridimensionamento del suo ruolo politico e venne ricompensato con l'elevazione a ducato e pairie della sua contea di Retz. ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 25 febbr. 1338 il punto di vista del re francese, e protestò contro l'alleanza dell Angiò, poi eresse la stessa in contea (1347). Nel 1342 c'erano l'anno. Non erano però ancora somme intollerabili, perché le spese di guerra assorbirono solo il 9,80 ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] morti i due fratelli François e Jacques, del ducato di Nevers e della contea di Rethel. La giovane non è eminente tra i "cattolici del partito del re". è a lui che questi si rivolge, dopo l'abiura del 25 luglio 1593, perché perori la propria causa ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Carlo lo investì della Contea di Malta (Malta, Gozo e Comino), investitura rimasta sulla carta perché il L. non di G. Digard et al., Paris 1904-39, ad ind.; Documenti su le relazioni del re Alfonso III d'Aragona con la Sicilia, a cura di G. La Mantia, ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] F. non aveva preso parte personalmente agli avvenimenti del 1304, perché nel luglio di quell'anno si era recato possibilità di ottenere per la sua casata la contea di Provenza. Dopo la morte del successore al trono Carlo di Calabria, re Roberto ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Spagna e la Santa Sede, quasi del tutto interrotti tranne che in Catalogna (contea di Barcellona), che faceva parte della di Magonza a resistere alle pressioni che il re faceva perché Carlo fosse consacrato e a convocare un concilio nel quale ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Calder.
Nel 1963-64 i Clementi acquistarono un terreno nella contea di Stoccolma, a Värmdö, dove avviarono la costruzione di evidenza è legata alla scelta del diatonismo, che per natura propria è più chiaro, perché si rifà alla melodia, alla ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] sulla corte angioina era contrastata dai tre fratelli del ramo di Taranto, perché egli, con Giovanni Pipino conte di Altamura che nel gennaio 1356 era stato nominato vicario generale della Contea, cercava invano con le sue scarse forze di contrastare ...
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