COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] nel 1505, ottennero nel 1685 la contea di Rotorscio e, nel 1752, il marchesato del Sacro Romano Impero.
Antonio, nato cose non andarono a buon fine, perché il suo punto di vista non coincise con quello del ministro Bosdari, che rappresentava l'Italia ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] ottenuto l'appoggio del vescovo di Beauvais, primo cugino del re di Francia e perciò suo stretto parente, e del legato papale, seguendo il precedente dell'anno prima, fu stabilita una nuova contea per C., costituita da Tiro, Sidone e Beirut. Nel caso ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] dell'isola guidati da Giovanni d'Ibelin. Il F. sbarcò perciò in Siria dinanzi a Beirut, di cui il vescovo Richieri la regina Costanza nel 1198 aveva concesso in feudo come contea al suocero del F., Pietro Cottone, e inoltre Calvi, Castellammare e ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] la promessa dell'invio di Muzio Attendolo Sforza in suo aiuto, perché egli potesse rientrare a Roma. Il C., assolto al suo nel 1427, dove il figlio Troiano, non prima del 1441, dopo aver riottenuto la contea di Avellino e il ducato di Melfi, gli ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] le armi di Nemours. Il piano era in apparenza difficilmente realizzabile perché il giovane era protestante, ma l'E., appoggiata da A. cessione della contea di Tenda, che il duca di Mayenne rese a Emanuele Filiberto di Savoia, cugino del duca di ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] attivo in quegli anni nella Franca Contea, che probabilmente avviò alla pittura anche i due fratelli del C.: Guillaume e Jean-François ( solo ideate, ma fatte eseguire da allievi, perché assai impegnato nelle numerosissime commissioni di dipinti da ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] la tecnica in uso nella Franca Contea), e studiò accuratamente la circolazione dei il 1850 e il 1853, con l'aiuto del figlio chiamato da Mulhouse, dove aveva appena : bisognerà aspettare fino al 1885 perché il suo impiego divenga generalizzato. ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] all'imperatore perché appoggi l'aspirazione del fratello - ne diverrà abate commendatario il nipote del papa cardinale ..., Udine 1888, pp. 279, 295; C. Morelli di Schönfeld, Ist. della contea di Gorizia, Gorizia 1855-56, I, pp. 91-94, 251 ss., 270 ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] privilegio feudale, che estese il suo dominio in Umbria ad altre contee e città.
Il fallimento della politica di Ottone IV travolse anche vicende, ma naufragò come duca di Spoleto perché il presupposto politico del suo potere ducale, vale a dire la ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] de Caballo marmoreo, e concedendogli tra l'altro la contea della Sabina. Imparentava così la propria famiglia con Bisanzio Liutprando da Cremona per facilitare le nozze del figlio - perché il basileus aveva cercato di riconquistare i territori ...
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