Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] l’abate Vincenzo Grimani combina l’accordo tra il duca diSavoia e l’imperatore Leopoldo I per l’entrata del Piemonte Stae, la stessa dove ha dimorato l’ambasciatore inglese, contedi Manchester, poco tempo prima. È accolto da quattro cavalieri con ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lorenese vescovo di Firenze dal 1045, dopo che il Guiscardo, contedi Puglia, e Riccardo I Drengot, contedi Aversa, ebbero replicò deponendolo e nominando al suo posto Amedeo VIII diSavoia, che prese il nome di Felice V. Da parte sua, Eugenio, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] servizio del conte Giovanni Maurizio di Nassau, con lui si imbarcava per il Brasile dove contavadi combattere dell’abbate don Valeriano Castiglione benedettino, istorico della Real casa diSavoia. L’opera si concludeva con il Secondo regno d’Italia ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a qualche città della Germania, dove egli contavadi assumere il coordinamento di un'impresa che, comunque, non avrebbe mai re d'Aragona per le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca diSavoia, data la sua dipendenza dalla Francia ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , non si sa bene se da Alberico, futuro marchese di Camerino e Spoleto, o da Ildebrando, contedi Lucca: Gesta Berengarii, lib. II, glossa al v. che contiene il cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio diSavoia (S. Loewenfeld, Acht Briefe aus ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] angioina del territorio di Cuneo grazie a un'azione congiunta con Amedeo VI diSavoia contro Bernabò 28, 46, 48, 60-66, 71; E.R. Labande, Rainaldo Orsini contedi Tagliacozzo († 1350) et les prémiers guerres suscitées en Italie centrale par le Grand ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo contedi Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] conferma delle sue nozze colla cognata di Luigi XI Bona diSavoia, F., all'inizio di ottobre, entra nel Novarese al " e quanto "ne trovamo ingannati dal contedi Urbino". Ma l'incubo turco gioca, in compenso, a favore di F., ché non solo nel luglio si ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in compenso, diventa duca di Chartres, contedi Gisors, signore di Montargis, calcolando la relativa di Modena…, a cura di J. Bentini, Modena 1987, pp. 82, 86, 172, 194; Collezione di Vittorio Emanuele III diSavoia. Zecca di Ferrara, I (= Boll. di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] era stato ricevuto da Luisa diSavoia reggente di Francia ed a Milano, dove aveva visitato il marchese di Pescara. Il 16 novembre egli Sanuto osservasse "nulla faranno, per non esser apti niun di loro a veder conti, né libri", ibid., LIV, col. 12) e ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Contidi Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e dei miei libri, e mi pare di starci sì bene, che contodi rimanervi fino almeno all'approssimare dell'inverno" né in Oeuvres, IX, è riprodotta la dedicatoria a Carlo Alberto diSavoia Carignano, che si può leggere solo nella parte 1 dell'edizione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...