CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] tra quest'ultimo e i principi di Acaia (quello sostenuto dal Visconti, questi dai contidiSavoia) fatta di guerricciole, di intrighi con l'irrequieta nobiltà locale, di conquiste di fortezze e di villaggi costituisce il quadro politico entro ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , Torino 1834; Relazione del viaggio fatto in Piemonte e in Savoia l'anno 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII contediSavoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva però nel frattempo preparando l'opera ...
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AMEDEO VIII, duca diSavoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII contediSavoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] risolta. Nelle Alpi marittime, sul versante italiano, ancora si consideravano come indipendenti i Lascaris signori di Tenda e Briga. Il contediSavoia riuscì ad acquistare i diritti dei vari condomini ed i Lascaris diventarono suoi vassalli. A Nizza ...
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AMEDEO VI, contediSavoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone contediSavoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] contro il fosco re Pietro il Crudele, che aveva fatto perire negli stenti la consorte Bianca di Borbone, una sorella di Bona la consorte del contediSavoia. Non vi si recò, ma andò invece in Oriente in aiuto del cugino Giovanni Paleologo con ...
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AMEDEO V, contediSavoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso diSavoia, già contedi Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] , che così fu liberato dalla prigionia in cui era caduto a Montebruno. Solo nel 1265, al più tardi, alla pace tra i contidiSavoia e Asti fu riconsegnato alla madre: nel 1259 gli era morto ilpadre. Visse ora al castello del Bourget. Lo zio Pietro II ...
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AMEDEO VII, contediSavoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI contediSavoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] ed a ridiscendere in Provenza. Il conflitto tra Angioini e Durazzeschi si era trasportato da Napoli in Provenza; il contediSavoia poteva invocare gli impegni che Luigi I d'Angiò aveva preso con Amedeo VI prima della spedizione contro Napoli. Nel ...
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AIMONE, contediSavoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V diSavoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] A. fu in Francia nel 1341 per la proroga della tregua; ripresasi la guerra nel 1342, il contediSavoia fu ad Arras nel giugno con i suoi vassalli.
Parallelamente alla politica in Francia ed alle sue relazioni con le monarchie occidentali, svolgeva ...
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Figlio naturale (n. 1473 circa - m. 1525) di Filippo II di S. e di Libera Portoneri; luogotenente del ducato (1496), legittimato nel 1499; per il suo matrimonio (1501) con Anna Lascaris, figlia del conte [...] , fu capostipite della linea dei Savoiacontidi Tenda. Entrato in contrasto con la cognata Margherita d'Austria, ebbe revocata la legittimazione e dovette rifugiarsi in Francia presso Luigi XII, che lo creò gran siniscalco del regno e governatore ...
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(it. Tarantasia) Regione alpina della Francia sud-orientale, nella Savoia, comprendente l’alto bacino dell’Isère e quello dei suoi affluenti. Le attività economiche sono di tipo agricolo (cereali, ortofrutticoltura, [...] suo vescovo, che risiedeva a Moûtiers. Comitato franco al tempo dei Carolingi, dal tempo di Oddone figlio di Umberto Biancamano appartenne ai contidiSavoia, i cui diritti furono spesso impugnati dai vescovi della regione. Dal 1536 fu occupata dai ...
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Numismatico, storico, epigrafista (Torino 1839 - ivi 1889), figlio di Domenico Casimiro, dal 1874 direttore della biblioteca e del medagliere reale di Torino. Pubblicò molti studî storici relativi per [...] archeologia, filologia, sigillografia e numismatica, sull'antica zecca dei contidiSavoia e Tavole sinottiche delle monete battute in Italia e da Italiani all'estero dal sec. VII a tutto il 1868 (1869); collaborò con A. Manno alla preparazione della ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...