Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Uniti a sostegno dell'intervento armato contro l'Afghanistan; nella guerra contro l'Iraq fu inviato (2004-06) un contingente con primo vero esempio di romanzo moderno giapponese.
Il periodo acavallo fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] spesa pubblica. In politica estera, si decise l’invio di un contingente di soldati in Iraq con compiti di peacekeeping (la missione durò fino grado la tecnica del contrappunto e, probabilmente, J. Clemens. Acavallo tra 16° e 17° sec. visse J.P. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] i paesi europei che hanno appoggiato con l’invio di un contingente militare l’invasione dell’Iraq.
L’11 marzo 2004, Mozarabi, che portano motivi architettonici tipici, come l’arco a ferro di cavallo, nelle Asturie, nel León e nella Galizia (S. ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] sulle capacità creative del fotografo, in particolar modo nei decenni acavallo tra il 19° e il 20° secolo, durante un 1855) soprattutto per documentare le condizioni di vita del contingente britannico, dopo le cruente battaglie che avevano assai ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] il bicentenario dell'arrivo della First Fleet, il primo contingente di deportati inglesi, nella colonia penale di Botany Bay pastorale visivamente forte e piena d'azione: un uomo acavallo e il suo cane animosamente cercano di controllare un gregge ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] caricaturale ha un vaso di ceramica a forma di personaggio acavallo, conservato pure a Seul.
L'unica caratteristica peculiare grado di sanare ogni possibile frattura fra la realtà contingente e il passato mitico che garantisce il perpetuarsi dell' ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] non basta. Per arrivare a un chiarimento più completo occorre risalire a motivazioni meno contingenti, ma non per questo allievo del Bauhaus dal 1927 al 1929, cioè in un periodo acavallo tra la direzione di Gropius e quella di Meyer, Bill risente ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] a guardia delle mura della città e della strada che conduceva a Ravenna, per la quale si era allontanato il contingente nel cui angolo, poggiandosi a quello che restava delle antiche e possenti strutture romane e acavallo delle mura di selenite, ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] pittore (che in occasione dello sbarco del contingentea Livorno non aveva mancato di trovarsi nella città Diego Martelli a Castiglioncello può considerarsi il prototipo (il Valerio Biondi, le Signora Martelli, Diego Martelli acavallo, Signora all ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] più alcuna assolutezza, ma un senso e una funzione contingente. Dunque si tratta non di un superamento − che riproporrebbe costume. Il campo qui considerato −le arti visive nel quindicennio acavallo tra la fine degli anni Settanta e i primi Novanta ...
Leggi Tutto
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...