GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] d'azione e le mie magre finanze contrastanti con le seduzioni della Capitale" (Ho difeso la Patria, p. 12). Decise pertanto di a lungo la durezza e la crudeltà del G., Mussolini si rese finalmente conto che era giunto il momento di sostituirlo ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] che stabilì la sua capitale a Chengtu, proclamandovisi il 4 dic. 1644 Ta-hsi-kuo wang (re del grande regno d'Occidente) andar esenti da critiche. Lo stesso B. se ne rendeva conto allorché in una sua lettera al visitatore scriveva: "sapendo noi ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Gli studi continuarono nella capitale ancora per qualche anno, ma si fermarono alle soglie del liceo. Costretto a ". Si aggiunga, a ogni buon conto, che a quel periodo sembra risalire la catastrofe definitiva del padre.
Oltre al rapporto con Sania ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] nevralgico rapporto con la città.
Episodio capitale di quel periodo fu la morte del fratello Emanuele Carlo, detto Rassa, di cui parla con affetto nei romanzi milanesi), e potendo contare sull’affettuoso appoggio e aiuto di alcuni redattori della casa ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] è attestato a Casale Monferrato, appena diventata capitaledel marchesato paleologo, a partire dall’agosto 1470, 2009, come Giovanni Pietro Malacrida, ma va accolto lo spostamento sul conto di Spanzotti proposto da L. Mana, in Imago pietatis, 2010, ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] si immergeva nelle carte d’archivio non gli impedì di rendersi conto che lo storico non può fare a meno di teorie e modelli per una volta, la peste bensì il tifo che colpì la capitaledel Granducato già preda della crisi iniziata nel 1617 e che si ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] i congiurati ma commutò la pena capitale nell'accecamento, che portò Bernardo a ritirò in Italia, dove si rese conto dell'impossibilità di resistere nelle proprie ambizioni a Ovest della Mosa e Ludovico quelli a Est del Reno e a Nord delle Alpi. A L. ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] archivistici che diano conto della prima attività del pittore, si è tentata la ricostruzione del corpus giovanile attorno di rivedere la cronologia delle opere del M. a partire da questa prova, capitale nel suo percorso.
Essa si caratterizza ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] l'università di Pisa, dove rimase fino alla fine del i gog (e non fino al 1907 come è , anche se a malincuore, rendersi conto di ciò e il volume XIX apparve a quelli organizzati per il Pais. Nella capitale andò ad abitare in Borgo Nuovo.
È stato ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nell'Umbria si dirigevano verso la capitale, ritornò a Roma.
Dopo l dell'aviazione, tenendo conto delle esperienze compiute all -IV, Firenze 1954-1955, v. Indici;P.Alatri, Le origini del fascismo,Roma 1956, v. Indice;F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...