FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] gli studi e ampliare gli orizzonti culturali. Giunti nella capitale francese con varie lettere di raccomandazione per Verdi e per in definitiva più moderato del Boito, non portò avanti la polemica essendosi reso conto che la carriera d'operista ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] capitale l’occupazione nazista, contrastata dalla Resistenza. A Roma, Adele fu una partigiana combattente e alla fine del conflitto ancora disperata, guardando, senza tenere in alcun conto questioni di schieramento o di disciplina di partito, ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] la Russia grazie all’intervento del tenente medico, Giovanni Tartaglione, che tenne conto delle sue non buone condizioni di Vienna: divenne uno dei beniamini del pubblico della capitale austriaca. Vi ritornò nelle successive stagioni fino ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] Portogruaro coi nome di "N. Bettoni e figli" e con capitale fornito da una locale Società tipografica. Anche questa officina venne più uno spirito mai pago.
Nessun conto è da fare delle cosiddette opinioni filosofiche del B. - un volgare fatalismo ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] che l’Accademia d’Italia aveva sede a Firenze, capitale culturale della Repubblica sociale italiana ha scritto Canfora, dove po[tesse] ancora contare sulla sua preziosa opera» (pp. 1670- 1671).
Morì a Fano il 28 maggio del 1958.
Fonti e ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] (1862-1937), la prima grande impresa del nascente capitalismo italiano.
La convenzione consisteva nell'affidare alla con quote non superiori alle 2.000 azioni. Fra i maggiori azionisti si contavano il B. (35.000 azioni) e la Cassa dei commercio e dell ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] in buona parte da Sainte-Beuve, conferendo una capitale importanza alla personalità dello scrittore, vale a di pettegolezzo. Nei Pensieri è necessario pertanto tener conto della particolarità della genesi, del fatto che il C. fu portato dagli ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] era affidato l'approvvigionamento della capitale; come questo, anche l'altro ufficio del B., di giustiziero degli scolari vengono alcuni portando nove a lui di queste cose che fanno per conto de eresia, e disputano - insieme in casa" (Bertini, 1957 ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] voluto prendervi parte a fianco del re. La sua presenza fu invece ritenuta più necessaria nella capitale, ed essa si rivelò , vedendo che i suoi suggerimenti non erano tenuti in alcun conto, dava le dimissioni nel dicembre 1854.
L'A. trascorse ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] scuole esistenti, quelle private, in una città che allora contava circa ventimila abitanti, e gestite dal clero caratterizzato dalla in contatto con diversi studiosi che operavano nella capitaledel Regno che gli permisero di approfondire e ampliare ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...