RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] nonché acquisto di merci per conto della Corona, con operazioni di e Galgano, nonché di Matteo Rufolo e del figlio Lorenzo insieme con un gruppo di ramo s’inserì nel contesto della nobiltà della capitale, risiedé nel distretto di Dominova (attuale ...
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VISCONTI, Pirro
Cinzia Cremonini
– Nacque dal matrimonio del consignore di Brignano Alfonso (morto nel 1690) con Fulvia Arnolfi, la quale, erede delle fortune di Borgoratto, era figlia del senatore [...] competenza su tutto lo Stato per reati che prevedevano la pena capitale; gestiva inoltre l’ordine pubblico e le cause civili in , tanto che dal 1687 ininterrottamente fu nelle mani delconte Carlo Visconti di Melegnanello. Così, solo quando nel ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] scudi d'oro mensili.
Nel maggio del 1568 il B. è a Venezia: liquida i conti col vecchio gestore della tipografia affittata sei anni, nella quale il B. si impegnava a valutare il capitale esistente in merci, il prezzo di vendita delle singole opere e a ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] Milano, fu stipulata una tregua fra le opposte fazioni milanesi, il B. giunse nella capitale lombarda ai primi d'aprile, nelle vesti d'inviato particolare delconte Filippo Maria presso il duca e fratello Giovanni Maria Visconti. Il B., ufficialmente ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] Poi, un po' più avanti negli anni, leggemmo il Capitale di quel fregnone di Carlo Marx, e ne rimanemmo affascinati per miei lutti nel cuore, la tessera fascista del 10 luglio 1941 in tasca. Mi resi conto che con quella mia assenza dalla politica, ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] fatto che alcuni eruditi locali - non tenendo conto dell'avvertenza del Rossi - gli ascrivono anche le Prediche compilate venne appunto spretato a Venezia e quindi condannato alla pena capitale da eseguirsi nella sua città natale. La ricerca condotta ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] buone relazioni con loro: come il B., appunto, che contava di potere influire su Giulio de' Medici perché al del savonaroliano Girolamo Benivieni, perciò non si stancava di chiedere pareri sulla riforma dello Stato e "mostrava farne gran capitale ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] Nel 1855, dopo mal riuscite imprese e perdite di capitale, il B. ritornò in Sardegna insieme con il Sardegna, nn. 7374, 1877 (estr.); F. Sclopis, Notizie sulla vita e degli scritti delconte C. B. di Vesme, Torino 1877; Id., Notice sur la vie et les ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] spedito, con il quale ingiungeva al C. di presentarsi a rendere conto delle sue azioni entro tre giorni. L'alta protezione di cui godeva suo nemico capitale era comunque Marcantonio, che giunse a cercare di indurre un servitore del padre ad accusare ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] origine e fatti illustri della nobile e antica Famiglia dei Contidel Sacro Romano Impero d'Arco, che in parte rispondeva al un ostacolo insuperabile per la circolazione del denaro e per gli investimenti di capitale capaci di promuovere l'economia ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...