Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] Parigi, Berlino e New York; oggi nel mondo 372 aree metropolitane contano oltre un milione di persone e 45 più di 5 milioni. Più Braudel (v., 1977), che investigando le radici delcapitalismo moderno ha mostrato come Anversa, Venezia e Amsterdam ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] essere stata molto diffusa per le sepolture dei vescovi della capitale dell'Esarcato, almeno fino all'epoca di Giovanni Romano ( deve comunque tener conto dell'influsso avuto dalla Cupola della Roccia di Gerusalemme.Sin dall'inizio del sec. 14°, ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] orientali dell'impero bizantino; occorre inoltre tenere conto anche dell'influsso delle dottrine giudaica e di S. Giovanni a Patmos e quella del Sacro Volto (Laon, duomo) - proveniente da Tarnovo, la capitaledel secondo regno bulgaro (1185-1396) - ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] Capitale è il ruolo che la luce elettrica assume in tutta la cartellonistica dei primi decenni del secolo: non è più la luce del un errore di prospettiva di cui oggi è difficile rendersi conto.
6. Caratteri generali della pubblicità nel nostro secolo
...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] preellenico analogo a Phaistos. Mutarono, ciò che più conta, l'aspetto non soltanto con singoli edifici, dei l'invio di oro, di truppe e di navi a sostenere la capitale nei suoi momenti più critici alla fine del III sec. (Liv., xxii, 36, 9; xxvi, 39, ...
Leggi Tutto
Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitaledel regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] nella nuova capitaledel sapere, Pergamo.
Lo zoccolo era già finito e si era iniziata la costruzione del colonnato superiore quale a sua volta influì sull'arte romana, senza contare che molti schemi e motivi, invenzioni e rielaborazioni della ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] storico e materiale di questo testo capitale dell'arte italiana del Quattrocento ha dato adito a controversie matrimoniale di 350 fiorini d'oro da parte di tale Eufrasia per conto della di lei figlia Agnese. Non è chiaro se il matrimonio andò ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] risulta documentato nella capitale asburgica il 15 febbr. 1719, in veste di testimone al matrimonio del celebre architetto esclusivi committenti e protettori del pittore trentino.
Nelle carte contabili delconte Giovanni Benedetto Giovanelli si ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] e vide la fondazione di due capitali, di cui la prima, Baghdad, nel 762 da parte del califfo al-Manṣūr. Nel 778 venne grande nemico dei crociati e teoricamente governatore di Mossul per conto dei Grandi Selgiuqidi, si impossessò nel 1127 di Harran ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] rientra nelle consuetudini del tempo: fino a dieci anni si applicò a leggere, a scrivere, a far di conto, ma imparò il Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, p. 452). Nella capitale toscana il L. fu particolarmente interessato alla pittura dell'alta maniera ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...