PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] del 1719 passò a Parigi, ospite del banchiere e mecenate Pierre Crozat, che lo presentò al reggente di Francia, il duca Filippo d’Orléans. Nella capitale di quel mese il pittore fu pagato per contodel loro zio, Lothar Franz von Schönborn principe ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] lasciato un vuoto nella capitale che restava da colmare. Da parte sua, l'iniziativa del D. poteva concretamente favorire e stampata dall'istituto, fu diretta da L. V. Bertarelli per contodel T.C.I., che ne garantì l'aggiornamento e la completezza. ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] di Banca di sconto, depositi e conti correnti, dalle regie patenti del 16 marzo 1844.
Le principali piazze estere; impiegare il fondo di riserva e fino ad un quinto delcapitale in fondi pubblici dello Stato, in prestiti dei comuni di Torino e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] invece al suo diario intimo, che costituisce comunque fonte capitale per la sua biografia.
Figlio di Nicola, medico contodel ministro dell’Interno e con il patrocinio del generale e imprenditore minerario Vito Nicola Nunziante (1775-1836) e del ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] .ie, 240 personalmente da Gustave Finet ed altrettante dal conte Eduard Cahen, originario di Anversa, ma residente a Napoli. Accanto però al capitale belga, figuravano i più bei nomi della finanza italiana del tempo: D. Gallotti e la Società generale ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] Anna Provasoli e figlio".
La ditta faceva lavorare per suo conto alcune delle piccole tessiture a mano della cittadina e dei D. e la sua società fornirono oltre la metà delcapitale della nuova impresa, che avrebbe dovuto procedere a un ampliamento ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] cui una turbina idraulica e a vapore su brevetto Belluzzo. Per conto della Gadda nel 1905 soggiornò a Baden presso la Brown Boveri, nell'assemblea straordinaria degli azionisti del 6 apr. 1914, l'aumento delcapitale da dieci a cinquanta milioni e ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] la UTET, della traduzione italiana del primo libro delCapitale.
Nell'introduzione il F. conto delle vere e proprie "scoperte" effettuate sugli ultimi otto anni di vita del monaco, utilizzando tra l'altro i materiali esaminati nell'archivio del ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] ospizio marino di Viareggio (1861-69), intrapreso per contodel Comitato degli ospizi marini istituito dal Barellai, ex e documenti d’arte per cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’opera di G. P., Roma 1970; C. Cresti - ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] 'aprile del 1902 con la rottura dei rapporti diplomatici, egli non trascorse che pochi mesi nella capitale della nell'entroterra dell'Impero ottomano. Seguì spesso, infatti, per contodel ministro, i rapporti con i promotori di quelle iniziative, da ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...