Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] aprirgli nuove fruttuose prospettive. Abba lo raggiunse e si trattenne nella capitale tedesca sino al marzo 1929, quando, resasi conto che i progetti cinematografici del maestro non avevano alcuna concreta possibilità di realizzarsi, preferì fare ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] gli studi e ampliare gli orizzonti culturali. Giunti nella capitale francese con varie lettere di raccomandazione per Verdi e per in definitiva più moderato del Boito, non portò avanti la polemica essendosi reso conto che la carriera d'operista ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] Portogruaro coi nome di "N. Bettoni e figli" e con capitale fornito da una locale Società tipografica. Anche questa officina venne più uno spirito mai pago.
Nessun conto è da fare delle cosiddette opinioni filosofiche del B. - un volgare fatalismo ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] (1862-1937), la prima grande impresa del nascente capitalismo italiano.
La convenzione consisteva nell'affidare alla con quote non superiori alle 2.000 azioni. Fra i maggiori azionisti si contavano il B. (35.000 azioni) e la Cassa dei commercio e dell ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] in buona parte da Sainte-Beuve, conferendo una capitale importanza alla personalità dello scrittore, vale a di pettegolezzo. Nei Pensieri è necessario pertanto tener conto della particolarità della genesi, del fatto che il C. fu portato dagli ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] era affidato l'approvvigionamento della capitale; come questo, anche l'altro ufficio del B., di giustiziero degli scolari vengono alcuni portando nove a lui di queste cose che fanno per conto de eresia, e disputano - insieme in casa" (Bertini, 1957 ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] voluto prendervi parte a fianco del re. La sua presenza fu invece ritenuta più necessaria nella capitale, ed essa si rivelò , vedendo che i suoi suggerimenti non erano tenuti in alcun conto, dava le dimissioni nel dicembre 1854.
L'A. trascorse ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] Ma sottoscritto solo da quest'ultimo l'atto definitivo di liberatio del 26 apr. 1570. Vuol dire che il G. è a "proprio conto", a proprio vantaggio quello contadino, come è superiore il capitale monetario che permette l'investimento fondiario ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] conte di Cholex, ebbe, secondo il M., il merito di vincere "la ritrosia deldel nuovo Stato unitario le posizioni politiche del M. entrarono in conflitto con quelle dei governi liberali della Destra: nel 1865 si oppose al trasferimento della capitale ...
Leggi Tutto
GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] livelli ma comunque promettente.
Nel 1929 si ebbe l'evento capitale della scoperta del sonoro; il G., che in quel momento si trovava progetto da cui aveva receduto all'ultimo momento rendendosi conto che gli avrebbe tolto ogni libertà di movimento, ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...