EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] al 1911 l'E. restaurò arazzi antichi per conto dello Stato senza interrompere l'attività di pittore; pp. 61-66; T. Zambrotta, L'arredo della piazza del Campidoglio: Gli arazzi di E. E., in La capitale a Roma 1870-1945 (catal.), Roma 1991, pp. 140 ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] il processo e ottenendo una spropositata condanna capitale contro un Pietro Orlandini, il quale aveva i partigiani dichiarati dei Medici. Fatto sta che gli uditori dei conti stabilirono un debito del B. verso il Comune di 1000 scudi. Il B. si ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] che si sono succedute e in particolare delconte G. Armenise che ne ha diretto l ricapitalizzata dall'assemblea del 23 sett. 1947, che portò il capitale a L. 99.996.000, da quella del 2 luglio 1949 (L. 350.000.000), e da quella del 29 ott. 1949 ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] dovette risposarsi, giacché nel testamento olografo del 3 sett. 1523 (pochi giorni avanti di importazione ed esportazione.
Il capitale sociale fu di 240 ducati, a capo d'ogni bimestre "s'aliano a rendere conto l'uno a l'altro de quello che se ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] . si presentò al concorso per il progetto del teatro Dal Verme a Milano, ma venne che si stava realizzando nella nuova capitale. È possibile che egli vi nel 1890, un secondo edificio porticato per conto della Soc. generale immobiliare, tra le ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] ), dove risiedeva; ma, impedito dall'età avanzata e rendendosi conto che la lunghezza della narrazione, infarcita di excursus teologici, era (1054), o con la necessità del monastero di garantirsi una base nella capitale, anche in funzione di ottenere ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] i suoi legami con i più importanti capitalisti finanziari del tempo, i banchieri genovesi, risultarono utilissimi. aveva assolto di tutta la sua amministrazione "se ne li detti conti li sia occorso errore di calcolo o partite ommesse in debito ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] iniziò la pratica da avvocato. Nel 1911 lasciò la capitale trasferendosi a Lugano dove collaborò alla rivista Coenobium, nella le braccia del marito, ma quando torna a rendersi conto della realtà, si suicida gettandosi sotto la macina del mulino.
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] . E fu proprio grazie al nuovo capitale disponibile e in virtù dell'esperienza accumulata un valore di 600 fiorini. Nei primi anni del XIV secolo, infine, il D. procedette alla di ufficiali di Zecca - agì per conto dell'imperatore in Italia.
Il D. ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] bacile d'oro che, in base al trattato di pace del 1443, i Genovesi erano tenuti a donare al re in agli ordini ricevuti e rendendosi conto dell'ineluttabile sconfitta che 29 maggio, all'indomani della caduta della capitale, il L. inviò un'ambasceria a ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...