BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] . Un esempio d'insofferenza sovversiva gli giungeva dal nonno, il conte M. Amadei (I839-1906, su cui vedi Diz. biogr. soprattutto in un ampio studio sul capitalismo mondiale (Il corso delcapitalismo mondiale nella esperienza storica e nella dottrina ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] di F., ribadito, a ogni buon conto, come successore nel testamento - cui si dà pubblica lettura - del 28 sett. 1507. Incontrata per la prima radicale del territorio. Da Venezia - ora, in virtù della renovatio urbis grittiana, sfolgorante capitale ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] portato al noto discorso di Cavour e al voto del 27 marzo su Roma capitale.
Tornò al governo con il portafoglio dei Lavori gli scritti postumi va segnalato Un rapporto segreto di S. J. al conte di Cavour sul Monte lombardo-veneto, a cura di S. Jacini ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del tumulto compare nuovamente G., che con il suo affacciarsi dalle finestre del palazzo riuscì a impedire il linciaggio delconte rientrò in Sicilia senza colpire direttamente la capitale e abbandonando anche Tessalonica.
Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] così che risulta inammissibile anche solo l’eventualità che la capitaledel mondo, in cui tutta la civiltà s’incarna e da le sue lettere (par. 6).
8 Antonio «non tiene in gran conto» le lettere degli imperatori e non «prova piacere» nel riceverle (par ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , riuscì ad impadronirsi, il 9 nov. 1243, con un colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto delconte palatino Guglielmo di Tuscia e di cavalieri orvietani e tuderti. Il vicario generale, il suo presidio e i ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] 1642 e il 31 dic. 1643, figura anche il C. per un capitale di 24.614.1.09 ducati ed un aggio di 15.264 ducati. II, Napoli 1931, p. 336; I. Fuidoro [V. d'Onofrio], Successi del governo delconto d'Oñatte..., a cura di A. Parente, Napoli 1932, pp. 18, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] migliore dei giovani usciti dal suo laboratorio. Nella capitale francese Piria conobbe uno dei più celebri ‘scienziati opera del chimico tedesco anche uno dei futuri protagonisti della scena politica del Regno di Sardegna, Camillo Benso, conte di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] accademie italiane hanno dovuto fare i conti con la divisione regionale e statale Torino era Veritas et utilitas. La verità del metodo scientifico e l’utilità della scienza legato alle condizioni igieniche della capitale sabauda, priva di acquedotto ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] fiscale del 'tributo' del Sud-est, destinato ad approvvigionare le truppe di funzionari e di militari della capitale; istituì tuttavia essere confrontati con le ondate migratorie ‒ se ne contano una mezza dozzina ‒ che portarono, dopo le conquiste ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...