GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] Bennati e G. Pitacco, per conto dell'Associazione politica degli Italiani che avrebbe garantito alla ex capitale della provincia la sopravvivenza economica XII (1930), 1, pp. 3-27; Id., L'opera politica del sen. R. G., ibid., XVI (1935), 4, pp. 41- ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] la stima e i favori oltre che dell'Arcos anche del successore di lui conte d'Oñate. Per i meriti che gli venivano riconosciuti, il popolo civile e per la nobiltà di "piazza" della capitale. Va rilevato che l'attenzione rivolta dal C. alle province ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] azione diplomatica presso le grandi potenze perché tenessero conto della volontà che avrebbe espresso. Ormai, anche nel 1860, Firenze 1968, ad Indicem; G. Spadolini, Firenze capitale. Gli anni del Ricasoli, Firenze 1979, ad Indicem; G. Luseroni, G. F ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] del dipartimento del Rubicone), mentre Ravenna pretendeva il ripristino dell’antica Legazione di Romagna e della conseguente funzione di ‘capitale elemento popolare e radicale. Paulucci si rese conto della deriva liberaleggiante e si ritirò dapprima ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] etichetta fastosa e complicata che circonda i sovrani, è il conte di Floridablanca "l'anima di tutti i consigli e di alla sede di Parigi; lasciata Madrid nel giugno del 1785, raggiunge la capitale francese nel dicembre dello stesso anno. Il C. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Philosophical Society, BF 113). E un giudizio non dissimile sul conto dei F. è pure espresso in una memoria di Filippo Mazzei . La Rivoluzione francese nei dispacci del segretario della Legazione toscana nella capitale francese. 1784-1794, in Parigi ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] la candidatura a comandante del campo veneziano rimasto sguarnito dopo la morte di Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, e la a rifugiarsi a Mantova dopo essere stato condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] mezzi di produzione, finisce quindi per coincidere con il fine economico del socialismo marxista. La rottura "rivoluzionaria" dell'ordine produttivo e statuale delcapitalismo è garantita dal sindacato operaio, organo insieme politico ed economico ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] " (Giannone, Opere, p. 1117).
Il soggiorno del C. nella capitale dell'Impero stava allora volgendo al termine. Era sentita ). Già nel 1735 i suoi pareri erano tenuti nel massimo conto, anche se egli non ricopriva cariche ufficiali. Almeno dall'anno ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] di diamanti al patrono della città, s. Gennaro. Abbellì la capitale, protesse la cultura e, secondo le sue abitudini, si del pagamento di grosse somme per sopperire ai bisogni della Francia, dissanguata dalle continue guerre.
Il re si rendeva conto ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...