CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] etichetta fastosa e complicata che circonda i sovrani, è il conte di Floridablanca "l'anima di tutti i consigli e di alla sede di Parigi; lasciata Madrid nel giugno del 1785, raggiunge la capitale francese nel dicembre dello stesso anno. Il C. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Philosophical Society, BF 113). E un giudizio non dissimile sul conto dei F. è pure espresso in una memoria di Filippo Mazzei . La Rivoluzione francese nei dispacci del segretario della Legazione toscana nella capitale francese. 1784-1794, in Parigi ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] la candidatura a comandante del campo veneziano rimasto sguarnito dopo la morte di Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, e la a rifugiarsi a Mantova dopo essere stato condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] mezzi di produzione, finisce quindi per coincidere con il fine economico del socialismo marxista. La rottura "rivoluzionaria" dell'ordine produttivo e statuale delcapitalismo è garantita dal sindacato operaio, organo insieme politico ed economico ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] " (Giannone, Opere, p. 1117).
Il soggiorno del C. nella capitale dell'Impero stava allora volgendo al termine. Era sentita ). Già nel 1735 i suoi pareri erano tenuti nel massimo conto, anche se egli non ricopriva cariche ufficiali. Almeno dall'anno ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] di diamanti al patrono della città, s. Gennaro. Abbellì la capitale, protesse la cultura e, secondo le sue abitudini, si del pagamento di grosse somme per sopperire ai bisogni della Francia, dissanguata dalle continue guerre.
Il re si rendeva conto ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] Berengario del Friuli, ritenendo di poter facilmente avere la meglio sul giovane erede del suo avversario, occupò la capitaledel Regno, da Guido (IV) di Spoleto nel Meridione d'Italia per conto di L. e di sua madre. Benevento, occupata dai Bizantini ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di Latino Orsini, comandante delle truppe pontificie.
Piccolomini poteva contare ancora sull’aiuto di Francesco I de’ Medici, che si di testimoni. Fu emanata la sentenza capitale in contumacia. Durante il conclave del 1590 la Spagna si servì ancora ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] del "conte Albrigo" di "vendicare la morte delconte Zuane suo nevodo".
In un'epoca in cui la famiglia dei conti Banzola, I conti di Cunio fra Romagna e Sabina: un approccio prosopografico, ibid., pp. 379-414; E. Angiolini, Lugo "capitale" della ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito delconte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] degli Uniti, diventandone "principe" nel 1710); dopo il matrimonio aveva deciso di stabilirsi definitivamente nella capitale sabauda. Nei suoi Mémoires (Le "Memorie" delconte Roberto Malines, a cura di P. Robbone, Torino 1932, d'ora in poi Mémoires ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...