CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del C. era cresciuta a tal punto che, a dire del Quatremère (nella citata lettera del 30 maggio 1785), anche a Parigi "negli fogli publici s'è reso contodel 'arrivo nella capitale francese dei due gruppi d'Amore e Psiche per il Murat e del gesso d' ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] antica B. (privata della Provenza ma dilatata verso N, con capitale a Chalon-sur-Saône, dopo Lione e Ginevra) fu ereditata da metalliche di cinture o nella ceramica; va tenuto peraltro contodel fatto che nelle sepolture sono presenti anche oggetti di ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 166; B. Kühnel, G. Kühnel, An Eagle Phisiologus Legend on a Crusader Capital from the Coenaculum, in Norms and Variations in Art. Essays in Honor of se si tiene contodel ruolo svolto da Luigi come committente; del tutto inaspettato è invece ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] Gli stessi edifici sono del resto aggregabili secondo altre categorie che tengano contodel maggiore o minore sviluppo agglomerati urbani, ma, soprattutto, all'espandersi del monachesimo. Ad Ani, capitaledel regno bagratide dell'A. dal 961 al 1045 ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] non può essere compresa se non si tiene contodel quadro ideologico e politico del Concilio di Costanza, nonché dell'interesse che . Quando, a partire dalla seconda metà del sec. 8°, la capitaledel califfato si trasferì con la dinastia abbaside ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] delle città conquistate, ma poi, forse resosi contodel persistente pericolo costituito dai nomadi, si dedicò, la ristrutturazione di quelle già esistenti. Nelle due capitalidel regno, la residenza del sovrano fu riportata al centro della città, in ...
Leggi Tutto
BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] 6° (già Staatl. Mus., Bode-Mus., ora Mus. für spätantike und byzantinische Kunst), effettuato nel 1844 per contodel re Federico Guglielmo IV, e la costruzione del Klosterhof (1850) nella residenza di Glienicke presso Potsdam, realizzata per volontà ...
Leggi Tutto
ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] si trasferì a Buda, città destinata a diventare la capitaledel regno e suo figlio Ladislao III (1204-1205) di Cumania e di Bulgaria: titoli che non tenevano contodel vero territorio del regno, esprimendo piuttosto le pretese feudali vantate dai re ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] dall'artista per la loggia di S. Paolo risultano di capitale importanza non solo per il prestigio della commissione ma anche in F. ricevette pagamenti per lavori non precisati fatti per contodel Comune di Monte Rossoli ed effettuò la vendita di una ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] del 1719 passò a Parigi, ospite del banchiere e mecenate Pierre Crozat, che lo presentò al reggente di Francia, il duca Filippo d’Orléans. Nella capitale di quel mese il pittore fu pagato per contodel loro zio, Lothar Franz von Schönborn principe ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...