CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ricerche.
Un giudizio sulla produzione medica deve tener contodel suo intento, che non era quello di approfondire la della sua situazione: l'unica via per evitare la pena capitale, data anche l'irritazione dei Borboni per quello che consideravano ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] in Piemonte, perché colpito da una condanna alla pena capitale in seguito ad alcuni misfatti da lui compiuti in Liguria a Torino.
Alla moglie Giovanna Battista di Nemours, reggente per contodel figlio Vittorio Amedeo, C. E. lasciò uno Stato che, se ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] tota sua vita durante", cioè cittadino onorario della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e B., tornato alla sua funzione di segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per contodel re - o a suo stesso nome - al doge di Venezia, ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] zona e motivi di strategia militare.
Alla formazione delcapitale sociale della società nel giro di pochi mesi contribuirono Stato aveva preso l'impegno di anticipare 12 milioni sul conto delle future forniture dell'impresa; e di assicurare l'acquisto ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] una procedura che non poteva che condurre alla condanna capitale. La ratifica della sentenza da parte veneziana, datata e per le polemiche mai sopite sul contodel Castellione.
I rapporti del G. con Calvino dovevano essere abbastanza stretti ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] delle società per azioni. L'aumento fu infatti deliberato senza tener conto che il capitale iniziale era stato versato solo per metà: l'assemblea del 5 marzo 1874 fu quindi costretta a deliberare la sostituzione delle 40.800 azioni da 250 lire ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nel 1928 - nel cinquantenario dell'impresa - lo stabilimento contava 69.000 fusi di filatura, 12.000 di ritorcitura e milioni di lire, una cifra corrispondente a quasi il doppio delcapitale della società cotoniera. Non essendo ovviamente in grado di ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] lui compiuta per contodel papa Simmaco, è tramandata dal cosiddetto FrammentoLaurenziano del Liber pontificalis, là Antiochia.
La rapida e felice soluzione dello scisma nella capitale non fu infatti seguita da risultati altrettanto rapidi nelle altre ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] dall'artista per la loggia di S. Paolo risultano di capitale importanza non solo per il prestigio della commissione ma anche in F. ricevette pagamenti per lavori non precisati fatti per contodel Comune di Monte Rossoli ed effettuò la vendita di una ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] del 1719 passò a Parigi, ospite del banchiere e mecenate Pierre Crozat, che lo presentò al reggente di Francia, il duca Filippo d’Orléans. Nella capitale di quel mese il pittore fu pagato per contodel loro zio, Lothar Franz von Schönborn principe ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...