Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] approssimazione il tracciato, tenendo conto della configurazione del terreno e delle indicazioni Cfr. G. Dagron, Naissance d’une capitale, cit., p. 44.
46 Resti di sostruzioni, attribuiti all’edificio del Senato, sono stati rilevati negli anni 1914- ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] , dove proprio Callisto fu deposto nel 222, contava, alla metà del III secolo, circa 350 sepolture. In pochi decenni modalità con cui il Vangelo si era diffuso sino ad allora nella capitale dell’Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , per il controllo del territorio e l’incremento del culto cristiano, anche se rispetto alla capitale non conobbero uguale fortuna che rende conto delle ultime indagini archeologiche, chiarendo definitivamente la natura termale del monumento.
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] maggiore investimento di capitale e dovevano essere alimentati continuamente per ottenere una produzione significativa. Alla metà del XVI sec., ma spesso doveva essere modificata per tenere conto delle specifiche caratteristiche dei minerali locali e ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Alessandria non fu peraltro un caso unico. A Pella, capitaledel regno macedone, anche Antigono Gonata (283-238) fondò una 12-15 in: K III 812-841). Galeno si rendeva conto di dover introdurre su questo tema dimostrazioni specialistiche di teoremi, ma ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] questo, come noto, egli lo mise volentieri in conto nell’elaborazione del suo approccio storico-culturale33.
Fra le opere più recenti familiari nel 326 come anche le altre esecuzioni capitali testimoniate da questo gruppo di autori, interpretati da ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] sul rapporto tra Costantino e l’Italia deve tenere conto di un dato oggettivo rilevante: per quanto è definitiva dalla metà del III secolo d.C., non aveva prodotto la riduzione del comparto armato a difesa del principe nella capitale. Dai Severi in ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] La decisione di chiudere i conti con Roma, di «voltare le spalle» alla capitale è chiarissimo; la consecratio della p. 256, ora in Id. Settimo contributo alla storia degli studi classici e del mondo antico, Roma 1984, p. 518.
30 È degno di nota come ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] San Marcos di Lima doveva presiedere la protomedicatio della capitaledel Perù.
Come in Spagna, gli affari di coloro in patria dalla Compagnia delle Indie dopo pochi anni, il conte di Nassau-Siegen volle lasciare un segno duraturo della sua attività ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , continuano anch’esse a far uso delle due lingue e a contare i propri adepti non solo nelle classi sociali più alte, ma anche La loro presenza nella capitale in quel frangente è dovuta al semplice fatto che gli atti del sinodo devono comunque essere ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...